Cronaca

Indagine corruzione Pgt Usmate Velate: coinvolte figure di spicco

Accuse di tangenti e frode fiscale nel caso delle varianti urbanistiche

Indagine corruzione Pgt Usmate Velate: coinvolte figure di spicco

La Procura di Monza ha indagato nove persone, tra cui il geometra di Arcore Francesco Calogero Magnano, ex superconsulente di Silvio Berlusconi, per concorso in corruzione legata alla realizzazione delle varianti urbanistiche al Pgt del Comune di Usmate Velate. Gli accusati sono coinvolti in atti contrari ai doveri d’ufficio, emissione di fatture per operazioni inesistenti e frode fiscale.

Secondo l’accusa, Magnano avrebbe partecipato a un sistema corruttivo che prevedeva il pagamento di tangenti per favorire la modifica della destinazione d’uso di un’area destinata a un centro commerciale. Le tangenti, per un totale di 200mila euro, sarebbero state versate ad Antonio Colombo, responsabile urbanistica del comune brianzolo.

Le indagini hanno portato all’arresto degli imprenditori edili Galdino Magni e Alberto Riva, attualmente in carcere, mentre Annabella e Giovanni Beretta, rispettivamente compagna e cognato di Colombo, sono ai domiciliari.

Magnano è accusato di aver agito come tramite tra i dirigenti e gli imprenditori coinvolti nel tentativo di corrompere il funzionario pubblico. Le presunte tangenti sarebbero state mascherate come consulenze emesse dalle società degli imprenditori, di cui Magnano era legato, per coprire il pagamento delle mazzette a Colombo.

Colombo, secondo gli inquirenti, avrebbe orchestrato un sistema corruttivo prolungato nel tempo, senza che vi fossero segnalazioni di anomalie da parte dell’amministrazione comunale, concepito per il suo beneficio personale.