Cronaca

Situazione sismica al Vesuvio e Campi Flegrei

Preoccupazione per attività sismica e rischio eruzione

Situazione sismica al Vesuvio e Campi Flegrei

Un terremoto ha colpito il Vesuvio, causando preoccupazione nella zona. Dopo la scossa di magnitudo 3.9 avvenuta nei Campi Flegrei, generata dal bradisismo legato all’attività del supervulcano omonimo, un sisma più leggero, di magnitudo 3.1, è stato rilevato alle 05:55 del mattino proprio sul Vesuvio, con epicentro all’interno del cratere a una profondità di 0 km. Fortunatamente, non sono stati riportati danni a seguito di questo evento.

Intanto, la situazione sismica nella zona dei Campi Flegrei continua a destare preoccupazione. Dopo il terremoto più intenso registrato all’alba, si sono verificate circa cinquanta scosse di modesta entità. Questo fenomeno è legato al bradisismo, un processo noto per l’innalzamento e l’abbassamento periodico del suolo causato dall’attività del supervulcano dei Campi Flegrei. Storicamente, le scosse sismiche si sono protratte per diversi anni, come nel caso del periodo tra il 1969 e il 1972, e tra il 1982 e il 1984. Si ipotizza che il termine delle scosse avverrà quando i gas vulcanici che alimentano il supervulcano avranno esaurito la loro pressione.

Se, invece, queste scosse fossero considerate come segnali premonitori di una possibile eruzione, ci sarebbe la complessa questione dell’evacuazione di quasi un milione di persone residenti nella zona a rischio.

Staff
  • PublishedApril 28, 2024