Cronaca

Tragedia sul Monte Cevedale: giovane scialpinista travolto da valanga

Una giornata fatale a 3.400 metri d'altezza nel parco dello Stelvio

Tragedia sul Monte Cevedale: giovane scialpinista travolto da valanga

Una giornata che doveva essere all’insegna dell’amicizia si è trasformata in tragedia ieri, 25 aprile, nel cuore del parco dello Stelvio a 3.400 metri d’altezza. Il giovane Matteo Fornaciari, residente ad Assago e di soli 26 anni, è stato travolto e ucciso da una valanga.

Secondo quanto riportato da MilanoToday, l’incidente è avvenuto mentre il giovane scialpinista si trovava insieme a un gruppo di nove amici, tra cui il suo fratello. Dopo aver raggiunto la vetta del Cevedale, monte che segna il confine tra Lombardia e Trentino Alto Adige, il gruppo si è diviso in due: cinque di loro hanno scelto di rientrare lungo la Valle delle Rosoel, mentre gli altri hanno proseguito lungo il percorso normale, dove si è verificata la tragedia.

La chiamata ai soccorsi è stata effettuata poco prima delle 15. Purtroppo, per Matteo Fornaciari non c’era più nulla da fare quando sono giunti sul posto gli operatori del soccorso alpino della guardia di finanza, del corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico della stazione di Valfurva, della VII delegazione Valtellina e Valchiavenna.

Studente del Politecnico di Milano, Matteo Fornaciari era un appassionato di montagna e degli sport praticati ad alta quota. Sul suo profilo Instagram condivideva molte immagini sulla neve e in kayak.

Staff
  • PublishedApril 27, 2024