Cronaca

Tragedia a Lonato del Garda: la verità svelata sull’incidente di Omar Khalaf

Dinamica dell'incidente e possibili conseguenze per il conducente dell'auto coinvolto

Tragedia a Lonato del Garda: la verità svelata sull’incidente di Omar Khalaf

Le indagini sul caso di Omar Khalaf, il giovane di 18 anni deceduto a Lonato del Garda, nel Bresciano, dopo una serata trascorsa con gli amici, sono state recentemente concluse. Inizialmente si era ipotizzata una caduta con il monopattino come causa della tragedia, ma la ricostruzione successiva ha svelato una dinamica ben diversa.

Il dramma si è consumato tra l’8 e il 9 settembre 2023, quando Khalaf e i suoi amici si trovavano fermi sul ciglio di una strada poco trafficata. Seduti sul bagagliaio aperto di un’auto, stavano festeggiando un compleanno. Improvvisamente, per motivi ancora in fase di accertamento, il veicolo è partito o ha accelerato, causando la caduta di Omar che ha battuto violentemente la testa sull’asfalto.

Il giovane è stato prontamente trasportato in ospedale, ma purtroppo il suo cuore ha cessato di battere dopo alcuni giorni. Secondo quanto riportato da BresciaOggi, l’unico indagato per l’incidente è il conducente dell’auto, un ragazzo appena maggiorenne, che quella sera si trovava al volante del veicolo di un parente, sul quale Omar si trovava nel bagagliaio, per gioco.

La dinamica precisa dell’accaduto è ancora oggetto di approfondimento. Il giovane potrebbe essere processato per omicidio stradale. Gli inquirenti, grazie anche alle registrazioni delle telecamere della zona, hanno ricostruito che il conducente avrebbe accelerato improvvisamente, causando la caduta del coetaneo dal bagagliaio e il successivo impatto con l’asfalto.