L’avvocato Michela Cucchetti e la lotta per l’asilo
Un dramma umano e legale nella città di Piacenza
L’avvocato Michela Cucchetti, originaria di Piacenza, è stata la figura determinante in una vicenda drammatica che si è verificata nella città nel primo pomeriggio di venerdì 26 aprile. Il suo cliente, un giovane trentenne proveniente dalla Nigeria e residente regolarmente in Italia da dieci anni, stava affrontando un momento difficile nel suo percorso per ottenere asilo nel Paese.
Pur avendo un lavoro stabile e una casa fissa, le nuove normative sull’asilo, inclusa l’inclusione della Nigeria tra i paesi “sicuri”, hanno complicato la sua situazione legale. La richiesta di asilo del giovane era stata respinta già nel 2018, nonostante le valide motivazioni addotte. Nemmeno il ricorso in Cassazione ha portato i risultati sperati.
Nel corso del procedimento d’appello, il giovane è stato convocato nello studio legale di Cucchetti. Tuttavia, ha manifestato segni di disagio e frustrazione, culminati nella minaccia di suicidio, comunicata in una telefonata angosciante all’avvocato.
In quel momento critico, l’avvocato Cucchetti e il suo team sono intervenuti prontamente, cercando con tutte le forze di localizzare il giovane e continuando a dialogare con lui per dissuaderlo dal compiere gesti estremi.
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