Italia

Il mistero della scomparsa di Vincenzo D’Introno

Il ritrovamento inaspettato nel centro commerciale di Fiumicino

Il mistero della scomparsa di Vincenzo D’Introno

Era partito da Bari per un colloquio di lavoro a Livigno, in Alta Valtellina, e lì aveva fatto perdere le sue tracce. Tre giorni dopo la data del colloquio, aveva preso un bus per Tirano, in provincia di Sondrio, ma da quel momento in poi non si sapeva più nulla di lui. Questo ha portato a 9 mesi di angoscia per la famiglia, che è stata assistita dall’associazione Penelope, specializzata nell’aiutare persone scomparse.

La svolta inaspettata è arrivata quando il 22enne pugliese Vincenzo D’Introno è stato ritrovato nel centro commerciale di Fiumicino, alle porte di Roma, all’interno di un fast food. Si trovava in uno stato confusionale e non si sapeva cosa fosse accaduto durante i mesi trascorsi.

Il giovane è stato scoperto mentre consumava gli avanzi dei clienti del fast food, attirando l’attenzione dei vigilantes in servizio. Uno di loro ha raccontato che quando Vincenzo ha rivelato il suo nome, è stato subito identificato. Inoltre, si è appreso che la stessa mattina del ritrovamento, il ragazzo aveva telefonato a sua madre.

Le autorità stanno ora cercando di ricostruire gli eventi accaduti durante i 9 mesi di assenza di Vincenzo, nella speranza che il giovane possa fornire informazioni utili per comprendere le ragioni e la dinamica della sua scomparsa.

La famiglia ha espresso la propria gratitudine nei confronti dei vigilantes di Parco Leonardo e dei carabinieri di Fiumicino per il loro intervento rapido e la gentilezza dimostrata verso Vincenzo. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla Penelope Lazio, che ha giocato un ruolo fondamentale nel riunire la famiglia con il giovane scomparso.

Nonostante il lungo periodo di assenza, la famiglia non ha mai smesso di cercare Vincenzo, e anche il programma televisivo “Chi l’ha visto?” si era occupato del suo caso in passato.

Staff
  • PublishedApril 27, 2024