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Scandalo di spionaggio cinese in Germania: arrestati quattro cittadini tedeschi

Accuse di spionaggio a favore della Cina scuotono l'Europa

Scandalo di spionaggio cinese in Germania: arrestati quattro cittadini tedeschi

Quattro cittadini tedeschi sono stati arrestati in Germania con l’accusa di spionaggio a favore della Cina, secondo quanto riferito dalla procura tedesca. Tra di loro, Jian Guo, un 43enne di origine cinese con cittadinanza tedesca, è stato fermato a Dresda il 22 aprile. Guo, stretto collaboratore dell’eurodeputato di estrema destra Maximilian Krah, è sospettato di aver spiato l’opposizione cinese in esilio in Germania. Il suo coinvolgimento nei gruppi di opposizione gli avrebbe permesso di raccogliere informazioni sensibili, trasmesse ai servizi segreti cinesi. In passato, Guo si era offerto come informatore alle autorità tedesche, ma era stato giudicato inaffidabile.

Krah, membro del partito Alternative für Deutschland (AfD), ha portato Guo con sé a Bruxelles come assistente dopo essere entrato al Parlamento europeo nel 2019. Secondo fonti giornalistiche, Guo avrebbe lavorato per le autorità cinesi dopo un viaggio in Cina con Krah. Le accuse di spionaggio sono state definite “molto inquietanti” dall’AfD, che ha dichiarato di attendere ulteriori sviluppi dall’inchiesta in corso.

La ministra degli Interni tedesca, Nancy Faeser, ha condannato l’episodio come un attacco alla democrazia europea, sottolineando che chi assume collaboratori di questo genere ne è responsabile. Altri tre cittadini tedeschi sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio a favore dell’intelligence cinese, fornendo tecnologie sensibili che potrebbero essere utilizzate per scopi militari. Tra di loro, una coppia imprenditoriale che aveva stretto accordi con un’università tedesca per sviluppare motori marini in collaborazione con il ministero della Sicurezza di Stato cinese.

Le autorità cinesi hanno respinto le accuse di spionaggio, definendole calunnie che danneggiano la cooperazione tra Cina ed Europa. Il caso è stato definito un attacco interno alla democrazia europea e la ministra Faeser ha sottolineato la necessità di chiarire ogni dettaglio dell’indagine in corso.

Staff
  • PublishedApril 23, 2024