Motori e mobilità

Tesla riduce i prezzi per contrastare la concorrenza nel settore delle auto elettriche

Tagli dei prezzi e strategie aziendali di Tesla per fronteggiare la sfida della concorrenza

Tesla riduce i prezzi per contrastare la concorrenza nel settore delle auto elettriche

La Tesla ha recentemente ridotto i prezzi dei suoi veicoli in diversi mercati chiave come Stati Uniti, Cina e Germania. Questa mossa sembra essere una risposta al calo delle vendite e alla crescente concorrenza nel settore delle auto elettriche, soprattutto da parte dei produttori cinesi.

In Cina, la Tesla ha abbassato il prezzo base della Model 3 di 14.000 yuan, corrispondenti a oltre 1.900 dollari. Negli Stati Uniti, i prezzi dei modelli Model Y, Model X e Model S sono stati ridotti di 2.000 dollari, pari a 1.616 sterline. Secondo quanto riportato da Reuters, sono stati effettuati tagli dei prezzi anche in molti altri paesi europei, del Medio Oriente e dell’Africa.

Questi tagli dei prezzi, insieme all’annuncio di un ridimensionamento del personale globale superiore al 10% e al richiamo di migliaia di Cybertruck per motivi di sicurezza, fanno emergere delle preoccupazioni sul fronte aziendale di Tesla. I risultati finanziari del primo trimestre del 2024 dell’azienda dovrebbero essere resi noti a breve, ma nel frattempo Elon Musk cerca di dissipare i timori di una flessione degli affari.

Musk ha sottolineato che i prezzi delle auto Tesla devono essere adattati frequentemente per allineare la produzione alla domanda del mercato, contrapponendosi all’idea che il prezzo consigliato sia il prezzo effettivo. Questo dinamismo nei prezzi è una pratica comune nel settore automobilistico, dove le variazioni sono determinate da diversi fattori come i ricarichi dei concessionari e gli incentivi offerti dai produttori.