La torre televisiva di Kharkiv distrutta in un raid russo
Crollo e devastazione: attacco alla struttura simbolo di Kharkiv
La torre televisiva di Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, è stata distrutta in un raid russo il 22 aprile. Alta 240 metri, la struttura è crollata sotto i colpi dei missili russi, causando l’interruzione del segnale televisivo e telefonico in gran parte della regione. Quest’area è stata bersaglio di ripetuti attacchi missilistici e droni russi nelle ultime settimane.
Fortunatamente, non si sono registrate vittime poiché i lavoratori presenti hanno trovato rifugio nei bunker dopo aver udito le sirene di allarme. Video che mostrano il momento del crollo della torre sono stati diffusi sui social media, evidenziando la devastazione causata dall’attacco.
All’inizio di marzo 2022, la Russia ha attaccato più volte la torre televisiva di Kharkiv, subito dopo l’inizio della sua invasione su vasta scala dell’Ucraina. Negli ultimi tempi, i russi hanno intensificato gli attacchi alle infrastrutture elettriche ucraine, concentrandosi soprattutto sulle aree meno difese dalle contromisure antiaeree del Paese. Mosca ha aumentato la pressione su tutto il territorio ucraino, approfittando delle carenze nella difesa aerea del Paese. Kharkiv e i dintorni hanno subito alcuni degli attacchi più violenti.
