Motori e mobilità

Multe per eccesso di velocità annullate: la sentenza della Cassazione

Rischi e ricorsi legati agli autovelox non omologati in Italia

Multe per eccesso di velocità annullate: la sentenza della Cassazione

La Corte di Cassazione ha stabilito che migliaia di multe per eccesso di velocità potrebbero essere annullate in tutta Italia a causa della non validità delle sanzioni degli autovelox non omologati, nonostante siano stati approvati dal ministero dei Trasporti. Questa situazione coinvolge una vasta gamma di apparecchiature in uso sulle strade del Paese.

Il caso che ha portato a questa decisione riguarda un avvocato di Treviso che ha ricevuto una multa per aver superato il limite di velocità sulla Tangenziale di Treviso. L’autovelox che ha rilevato l’infrazione era stato approvato ma non omologato. Questo non è un caso isolato, poiché diversi esperti avevano già messo in guardia le amministrazioni comunali sui rischi legati all’utilizzo di rilevatori di velocità non omologati.

La Cassazione ha sottolineato che i rischi sono reali, spiegando che l’approvazione da parte del ministero dei Trasporti per l’utilizzo degli autovelox sul mercato è diversa dall’omologazione. Solo quest’ultima procedura, che prevede una verifica tecnica più accurata da parte del ministero, garantisce che questi dispositivi siano validi in caso di ricorso.

L’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, teme che la sentenza possa scatenare un’ondata di ricorsi in tutto il Paese. Solo in Veneto, si stima che le amministrazioni locali potrebbero perdere 16 milioni di introiti all’anno a causa di questa decisione della Cassazione.

Staff
  • PublishedApril 21, 2024