Crisi in Medio Oriente: tensioni tra Iran e Israele, guerra a Gaza e sostegno USA ad Israele
Escalation di violenze e aiuti militari: ultime notizie dal conflitto
Dopo una settimana di tensioni ai massimi livelli, sembra che il pericolo di un’escalation tra Iran e Israele si stia allontanando. Tuttavia, nella Striscia di Gaza, che è assediata e minacciata dalla carestia, la guerra continua senza segni di tregua. Recentemente, si sono verificati numerosi decessi a seguito dei raid israeliani condotti contro diverse abitazioni nella città di Rafah, situata a sud della Striscia di Gaza. Le autorità locali hanno riportato la morte di 22 persone, di cui 18 erano minori. Nel video qui sotto è possibile osservare gli effetti di uno di questi raid aerei su un complesso residenziale. È evidente che il bombardamento era stato annunciato in anticipo, tanto che chi ha ripreso il video si trovava in una posizione riparata.
A Rafah, città al confine con l’Egitto e abitata da circa un milione e mezzo di palestinesi, si trova sotto la minaccia di un’offensiva terrestre annunciata da Israele per sconfiggere Hamas. Recentemente, i paesi del G7 hanno espresso la loro contrarietà a un’operazione militare su larga scala a Rafah, condannando il numero inaccettabile di civili uccisi a Gaza. Al momento, i negoziati per una tregua sono in stallo, mentre l’opinione pubblica israeliana chiede con forza ai propri leader di raggiungere un accordo che porti alla liberazione degli ostaggi, la cui sorte rimane incerta.
Intanto, sei mesi e mezzo dopo l’inizio della guerra contro Hamas e con trentamila morti nei territori palestinesi, Israele ha ricevuto un nuovo sostegno dagli Stati Uniti. La Camera dei Rappresentanti ha approvato un aiuto militare di 13 miliardi di dollari. Questo gesto è stato interpretato come un via libera da parte degli Stati Uniti per Israele, consentendogli di continuare le azioni contro i palestinesi. Secondo la Russia, questi aiuti destinati ad Israele, così come all’Ucraina e a Taiwan, potrebbero acuire la crisi globale.
Le violenze si sono estese anche alla Cisgiordania, territorio occupato da Israele dal 1967. Due giovani palestinesi sono stati uccisi domenica dai soldati israeliani, che sostengono che i due avessero tentato di aggredire i soldati vicino al villaggio di Beit Einoun, situato nel sud del territorio palestinese.
