La tragica storia di Fern Foster: lotta contro l’autismo e il sistema
Una madre giovane e autistica, una decisione estrema e le mancanze delle autorità
Fern Foster, una giovane donna inglese di 22 anni affetta da autismo, ha deciso di porre fine alla propria vita quando sua figlia aveva solo 6 mesi. La tragica decisione è stata presa dopo aver appreso che la bambina poteva essere data in adozione, una prospettiva insostenibile per Fern. La vicenda risale a luglio 2020 e l’inchiesta conclusa recentemente ha evidenziato che le autorità locali hanno avuto un ruolo determinante nella scelta della giovane madre.
Prima della gravidanza, Fern aveva vissuto in un alloggio temporaneo e aveva affrontato momenti di autolesionismo legati al suo autismo. Tuttavia, durante la gravidanza e dopo la nascita della figlia, non ha mostrato comportamenti a rischio per sé stessa o per la bambina. Secondo il procuratore Crispin Butler, la gravidanza aveva dato un nuovo scopo alla vita di Fern, ma le opportunità per un sostegno adeguato da parte delle autorità sono state perse.
Le mancanze delle autorità locali nel fornire un supporto efficace a Fern sono emerse chiaramente durante l’inchiesta. La comunicazione riguardo all’adozione della figlia è stata gestita in modo inappropriato, contribuendo alla disperazione della giovane madre. La mancanza di un piano chiaro per sostenere Fern nel suo ruolo di genitore vulnerabile e disabile ha avuto conseguenze tragiche.
La sorella di Fern, Rowan Foster, ha sottolineato l’importanza di sostenere le madri autistiche, evidenziando il rischio elevato di suicidio tra le donne autistiche. La famiglia ha avviato la campagna “Go pink for Fern” per sensibilizzare sull’autismo nelle donne e nelle ragazze, sottolineando l’importanza della comprensione e dell’accettazione del disturbo.
La diagnosi tardiva dell’autismo ha contribuito a etichettare erroneamente Fern e a limitare il supporto che avrebbe dovuto ricevere. Lo stigma legato all’autismo nelle donne ha giocato un ruolo significativo nella tragedia che ha colpito Fern, portandola alla distruzione.
Parlare di suicidio è un argomento delicato. In caso di emergenza, è possibile contattare il 112. Esistono anche servizi di supporto come il Telefono Amico al numero 02 2327 2327 e Samaritans Onlus al numero 06 77208977, attivi per offrire aiuto e ascolto a chi ne ha bisogno.
