Aereo bombardiere russo Tu-22M si schianta in Russia meridionale
Incidente aereo con implicazioni geopolitiche e controversie tra Russia e Ucraina
Un aereo bombardiere russo Tu-22M a lungo raggio si è schiantato nella regione di Stavropol, nel sud della Russia, a est della Crimea, nella mattina di venerdì 19 aprile. La notizia è stata confermata dal ministero della Difesa russo e riportata dalle agenzie di stampa Ria Novosti e Interfax.
L’aereo, un Tu-22M3 delle forze aerospaziali russe, si è schiantato nel territorio di Stavropol dopo aver completato una missione di combattimento e mentre stava tornando alla base. I quattro piloti a bordo si sono lanciati con successo prima dell’impatto con il terreno, ma uno di loro è ancora disperso. Fortunatamente, non ci sono state vittime nell’incidente, poiché l’aereo è precipitato in una zona deserta e non trasportava munizioni.
Secondo le agenzie russe, il malfunzionamento tecnico è stato indicato come causa dell’incidente, tuttavia, l’esercito ucraino ha fornito una versione contrastante, rivendicando di aver abbattuto il bombardiere in risposta a un attacco missilistico e con droni da parte della Russia contro le città ucraine.
Intanto, sui social media circolano diverse immagini relative all’incidente. Un video mostra l’aereo in fiamme precipitare roteando su se stesso, mentre in alcune foto si possono vedere i resti del velivolo, con la stella rossa a cinque punte tipica dei mezzi militari russi.
La rivendicazione dell’esercito ucraino è stata confermata dal comandante dell’aeronautica militare Mykola Oleshchuk su Telegram, sottolineando l’abbattimento del bombardiere strategico Tu-22M3 utilizzato per attacchi missilistici contro città ucraine.
