Agente di polizia brutalmente aggredito a Napoli: tre arresti
Violenta aggressione lungo la Domitiana scuote la città
Un agente di polizia municipale di Napoli è stato brutalmente aggredito lungo la Domitiana, la strada statale 7 quater, nel territorio di Giugliano (Napoli), a seguito di un alterco legato a motivi di viabilità. Tre persone sono state arrestate per l’aggressione, che ha suscitato scalpore per essere stata immortalata in un video diffuso in rete. Le indagini della procura di Napoli nord hanno permesso di identificare tre dei presunti autori del pestaggio, ragazzi di età compresa tra i 20 e i 28 anni, residenti tra Giugliano e Villaricca. Sono accusati di lesioni e violenza privata.
Secondo quanto riportato da NapoliToday, la dinamica dell’aggressione è stata ricostruita dagli inquirenti. Gli aggressori hanno iniziato a guidare in modo pericoloso, provocando l’intervento dell’agente di polizia che si trovava fuori servizio con la propria famiglia. Dopo un tentativo di ricondurli a una guida sicura, i ragazzi hanno reagito con violenza, inseguiti e costretto l’agente a fermarsi, per poi aggredirlo insieme alla moglie e ai figli minori presenti in auto, causando loro lesioni.
Nonostante i tentativi del vigile di difendersi, è stato circondato, colpito con calci e pugni, fino a perdere i sensi. Dopo l’aggressione, il gruppo ha abbandonato la scena, lasciando l’agente privo di sensi sull’asfalto. Il pestaggio si è verificato nel traffico, tra gli automobilisti incolonnati sulla Domitiana, alcuni dei quali hanno ripreso la scena con i cellulari prima di chiamare un’ambulanza.
Poco dopo l’aggressione, il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha espresso solidarietà all’agente e condannato l’atto violento, sottolineando la necessità di individuare e denunciare gli aggressori. Borrelli ha sottolineato la crescente deriva violenta nella società, sottolineando l’importanza di condanne certe e una giustizia più severa per contrastarla.
