Cronaca

Tragedia sulla statale 100: madre e figlio morti in incidente

Un drammatico evento che scuote la comunità di Palagiano e solleva questioni sulla sicurezza stradale

Tragedia sulla statale 100: madre e figlio morti in incidente

Due persone, Inna Aprilova di 41 anni, originaria della Bulgaria, e suo figlio Alexander di 12 anni, residenti a Marina di Chiatona, a Massafra, sono le vittime di un tragico incidente avvenuto sul tratto ionico della statale 100, in provincia di Taranto. Il padre, un operaio di 37 anni della Leonardo di Grottaglie, e l’autista del mezzo pesante coinvolto nell’incidente, sono rimasti feriti.

L’incidente si è verificato ieri pomeriggio sulla Taranto-Bari, vicino allo svincolo per San Basilio, un luogo già teatro di episodi simili in passato, poco distante dal ristorante Sala Azzurra. Lo scontro tra i due veicoli è stato violento, causando la morte della donna e del figlio di 12 anni. Le operazioni di soccorso sono state complesse, con i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre le vittime dalle lamiere accartocciate.

Gli incidenti stradali in Italia causano in media circa 8 morti al giorno. Troppo spesso queste tragedie finiscono tra le brevi di cronaca, ma è importante non dimenticare che ogni vita persa ha un impatto devastante. La sicurezza stradale è un tema cruciale, soprattutto quando si verificano ripetuti incidenti nella stessa zona.

Il tratto di strada coinvolto nell’incidente ha attirato l’attenzione sulle condizioni di sicurezza, con la commissione regionale che ha discusso piani per migliorare la situazione, tra cui la riduzione da quattro a tre corsie e l’installazione di autovelox. Tuttavia, il ministero dei Trasporti non ha incluso la statale 100 tra le strade prioritarie per interventi di ammodernamento nel quinquennio 2021-2025.

Il deputato pugliese Ubaldo Pagano ha commentato l’ennesimo incidente mortale sulla statale 100, sottolineando la necessità di risorse immediate per rendere sicura la strada, soprattutto nella zona vicino a Taranto. Pagano ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime e ha criticato la mancanza di interventi adeguati da parte delle istituzioni.

La comunità di Palagiano è stata colpita duramente dalla tragedia, con una giovane mamma e suo figlio che hanno perso la vita nell’incidente. Il sindaco ha espresso il cordoglio per le vittime e ha chiesto azioni concrete per evitare che altre vite vengano spezzate su quella che definisce una “strada maledetta”.

Alexander, il giovane di 12 anni vittima dell’incidente, era un appassionato di calcio e giocava come portiere nell’under 12 dell’Asd Calcio Bari. Frequentava l’istituto Giovanni XXIII di Palagiano e insieme alla madre stava tornando a casa dopo aver accompagnato il padre a Grottaglie. La tragedia ha scosso la comunità, con numerosi messaggi di cordoglio sui social media per la famiglia colpita dalla terribile perdita.

Links: