Tesla annuncia taglio del 10% del personale a causa del rallentamento della domanda
Elon Musk comunica la necessità di ridurre l'organico globale per aumentare la produttività
Tesla potrebbe essere costretta a licenziare oltre 14.000 dipendenti, come riportato in una email inviata da Elon Musk, patron della casa automobilistica statunitense, ai lavoratori. La decisione di ridurre del 10% l’organico in tutte le fabbriche a livello globale è motivata dal rallentamento della domanda di veicoli elettrici che l’azienda sta affrontando. Musk ha indicato la presenza di duplicazioni di ruoli e funzioni lavorative in alcune aree come causa dei tagli.
Considerando che lo scorso anno Tesla contava oltre 140.000 dipendenti, il licenziamento potrebbe coinvolgere più di 14.000 persone. La casa automobilistica ha registrato il suo primo trimestre in calo degli ultimi quattro anni, con numeri di consegne deludenti per il mese corrente. Inoltre, la prossima generazione di veicoli Tesla non sarà lanciata prima dell’anno prossimo.
In un’email, Musk ha sottolineato l’importanza di esaminare ogni aspetto dell’azienda per ridurre i costi e aumentare la produttività in vista della prossima fase di crescita. Tuttavia, il rallentamento nel settore dei veicoli elettrici non riguarda solo Tesla: la cinese BYD ha registrato un calo del 43% nelle consegne nel primo trimestre, rispetto agli ultimi tre mesi del 2020, quando era diventata il principale venditore di veicoli elettrici al mondo per un breve periodo.
Allo stesso modo, produttori come Volkswagen AG, General Motors Co. e Ford Motor Co. hanno dovuto ritardare, ridimensionare o cancellare i progetti di veicoli elettrici a causa della resistenza dei consumatori ai prezzi ancora elevati e alla mancanza di stazioni di ricarica.
