Tragico incidente stradale: indagini e sviluppi
Nancy Liliano coinvolta in incidente mortale con carabinieri. Positiva al test alcol e cocaina. Padre sotto processo per omicidio stradale. Funerali delle vittime in Puglia e Salento.
C’è stato un importante sviluppo nelle indagini riguardanti la tragica morte dei due carabinieri avvenuta in un incidente lungo la strada statale 91 che collega Eboli e Campagna, in provincia di Salerno, sabato sera (6 aprile). Nancy Liliano è risultata positiva all’alcoltest e alla cocaina, ma la positività alla cocaina deve essere confermata da un controesame tossicologico, come previsto dalla procedura standard in questi casi, per determinare anche il periodo in cui potrebbe essere avvenuto il consumo di sostanze stupefacenti.
La procura di Salerno ha contestato il reato di omicidio stradale alla 31enne ritenuta responsabile dell’incidente che ha causato la morte del maresciallo dei carabinieri Francesco Pastore, 25 anni, e dell’appuntato scelto Francesco Ferraro, 27 anni, e ha ferito il maresciallo Paolo Volpe, attualmente ricoverato in ospedale. L’auto su cui viaggiava sabato sera, una Range Rover bianca, era stata sequestrata poco tempo prima per mancanza di assicurazione, ma successivamente era stata restituita al padre di Nancy Liliano, proprietario del veicolo, meno di una settimana prima dell’incidente, il 3 aprile. Il padre è attualmente sotto processo per un altro caso di omicidio stradale avvenuto nel 2022.
Il SUV guidato dalla donna ha investito i due carabinieri e successivamente ha colpito un’altra auto condotta da un uomo di 75 anni, ora ricoverato in ospedale a Battipaglia in condizioni gravi. Nancy Liliano è stata sottoposta ad ulteriori accertamenti presso l’ospedale di Oliveto Citra, dove è ricoverata per le lesioni riportate nell’incidente. Anche la diciottenne passeggera della stessa auto è ferita e ricoverata. Le indagini sono ancora in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
Nancy Liliano, 31enne di Campagna, è stata coinvolta in passato in un’inchiesta riguardante un traffico di droga tra la Calabria e la piana del Sele. Nel giugno 2019, in seguito a un’indagine avviata nel 2015, è stata coinvolta insieme ad altre 14 persone in misure cautelari emesse dalla Direzione distrettuale antimafia su richiesta dei carabinieri di Eboli. Le accuse a lei contestate includevano associazione a delinquere per il traffico illecito di sostanze stupefacenti. Dopo aver patteggiato la pena, è stata condannata a tre anni di reclusione e ha terminato di scontare la pena agli arresti domiciliari nel 2020.
Oggi si tengono i funerali del maresciallo Francesco Pastore di Manfredonia (Foggia) e dell’appuntato scelto Francesco Ferraro di Montesano Salentino, nel Leccese, nelle rispettive regioni di origine delle vittime. Il sindaco di Campagna ha dichiarato il lutto cittadino e sarà presente a Manfredonia, mentre il vicesindaco parteciperà alle esequie di Ferraro. Anche nei due comuni pugliesi è stato dichiarato il lutto cittadino.