Sparatorie accidentali: la tragedia dei bambini e la necessità di leggi più rigorose
Bambini vittime di sparatorie accidentali negli USA evidenziano l'urgenza di leggi più severe sul possesso e la custodia delle armi.
A Germantown, Philadelphia, una bambina di 3 anni di nome Kayden è stata dichiarata morta lunedì 8 aprile, tre giorni dopo essersi sparata in casa. La tragedia si è verificata in un appartamento di East Chelten Avenue durante un sabato come tanti. La piccola ha trovato la pistola incustodita del padre e si è sparata accidentalmente in un occhio mentre giocava con essa. I genitori erano presenti in casa al momento dell’incidente. Dopo il tragico evento, è stata trasportata in ospedale ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il padre è stato interrogato ma al momento non sono state formulate accuse nei suoi confronti. Le indagini sono ancora in corso per capire esattamente come la bambina abbia avuto accesso all’arma.
Questo non è stato l’unico caso recente di sparatoria accidentale coinvolgente un bambino in Pennsylvania. Jose Hilario Abreu è stato accusato di omicidio colposo dopo che suo figlio di 3 anni, Elija, è stato ucciso da colpi di arma da fuoco mentre giocava con una pistola trovata sotto il divano di casa ad Allentown.
La questione del possesso di armi negli Stati Uniti è sempre più al centro del dibattito pubblico. Secondo il Pew Research Center, più di 4 statunitensi su 10 vivono in famiglie con almeno un’arma da fuoco. Questo dato evidenzia una sproporzione significativa tra il numero di armi e la popolazione. Attivisti anti-armi stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema e promuovere leggi più rigorose sul possesso e la custodia delle armi.
Una delle proposte legislative emerse è la cosiddetta “legge di Ethan” (Ethan’s Law), ispirata alla tragica morte di Ethan Song, un ragazzo di Guilford, Connecticut, ucciso da un’arma lasciata incustodita. La legge impone ai proprietari di armi di conservarle in modo sicuro, soprattutto in presenza di minori. Questo per evitare che armi cariche finiscano nelle mani dei bambini, causando incidenti tragici come quelli che si sono verificati in diversi casi.
Nel 2023, ci sono stati almeno 377 casi di sparatorie involontarie da parte di bambini negli Stati Uniti, con un bilancio di 145 morti. Questi incidenti sono evitabili e sottolineano l’importanza di garantire che le armi siano custodite in modo sicuro per impedire che cadano nelle mani sbagliate. La madre di Ethan Song ha espresso la necessità di un cambiamento culturale per rendere la custodia sicura delle armi una pratica comune tra i proprietari.
Le sparatorie accidentali coinvolgenti bambini sono un problema serio e urgente che richiede azioni concrete per prevenire ulteriori tragedie e proteggere la vita dei più piccoli.
