Mondo

Il piano di Trump per risolvere la guerra in Ucraina

Trump propone di costringere Kiev a cedere la Crimea e il Donbass per porre fine al conflitto in Ucraina, suscitando preoccupazioni e critiche.

Il piano di Trump per risolvere la guerra in Ucraina

Secondo il Washington Post, Donald Trump avrebbe un piano per porre fine alla guerra in Ucraina in modo rapido: costringere Kiev a cedere la Crimea e il Donbass. Il candidato repubblicano alle presidenziali statunitensi avrebbe condiviso questa prospettiva con i suoi consiglieri e alleati, sottolineando la possibilità di negoziare una soluzione al conflitto prima ancora di assumere la carica alla Casa Bianca.

Trump propone un approccio diretto per risolvere il conflitto: esercitare pressione su Kiev e sul presidente Volodymyr Zelensky per avviare un negoziato con Mosca, anche minacciando di interrompere gli aiuti militari. Secondo il tycoon, parte della popolazione ucraina potrebbe accettare di essere sotto il controllo russo. Tuttavia, molti esperti ritengono che questa visione non sia supportata dai fatti.

Emma Ashford dello Stimson Center ha espresso dubbi sull’idea di concedere territori in cambio di un cessate il fuoco, sottolineando che potrebbe mettere Kiev in una posizione svantaggiata senza garantire che la Russia non riprenderà le ostilità. Questa prospettiva preoccupa gli analisti poiché potrebbe favorire il presidente russo Vladimir Putin e creare un pericoloso precedente nel riconoscere violazioni dei confini internazionali.

Il supporto di un’ala estremista del partito repubblicano alla Camera, che blocca da mesi il pacchetto di aiuti militari Usa per un totale di 70 miliardi di dollari, sta favorendo la Russia sul campo di battaglia. Gli analisti avvertono che se Trump continuerà a ostacolare l’approvazione degli aiuti militari Usa, la capacità di combattere di Kiev sarà compromessa.

Nonostante le smentite della campagna di Trump, che ha definito le rivelazioni del Washington Post come “fake news”, gli analisti ritengono che lo scenario prospettato sia in linea con l’approccio del tycoon alla politica estera durante il suo mandato alla Casa Bianca. Trump ha dimostrato di preferire incontri mediatici a dettagli politici, mostrando fiducia nelle sue capacità negoziali e disinteresse per i protocolli diplomatici convenzionali.

Vale la pena ricordare che Trump ha manifestato ammirazione per Putin e il suo modo di gestire la guerra in Ucraina, oltre a non aver criticato il presidente russo per la morte di Alexei Navalny. Inoltre, non ha chiesto il rilascio del giornalista del Wall Street Journal detenuto in Russia senza processo formale.

Il primo impeachment di Trump è stato legato all’Ucraina e agli aiuti militari bloccati per costringere Zelensky ad avviare un’indagine su presunte irregolarità legate a Biden. Questa prospettiva di risoluzione del conflitto in Ucraina non è nuova e era già stata discussa in passato durante incontri tra esponenti della politica estera e delegazioni internazionali.

Staff
  • PublishedApril 9, 2024