Badante arrestata per rapina e lesioni su anziana
Una badante italiana è stata arrestata per aver somministrato droghe all'anziana assistita per derubarla di gioielli e contanti. Le indagini hanno rivelato un vile crimine ai danni di una anziana indifesa.
Una badante di 31 anni, di nazionalità italiana, è stata arrestata dai carabinieri di Bergamo con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali. La donna è stata accusata di aver somministrato benzodiazepine all’anziana che assisteva, tramite una tisana, per derubarla di gioielli e contanti quando perdeva i sensi.
Le indagini sono partite dopo la denuncia presentata a fine gennaio dalla stessa vittima, che aveva scoperto i furti in casa. La donna anziana aveva notato che i furti si verificavano dopo i suoi malori, che avevano richiesto un ricovero in ospedale. È stato proprio in ospedale che è stata confermata l’assunzione, senza il suo consenso, degli psicofarmaci.
I carabinieri sono riusciti a dimostrare il coinvolgimento della badante, che aveva rivenduto quanto rubato in alcuni negozi della zona. La donna è stata quindi arrestata e posta ai domiciliari. Il bottino rubato si stima intorno ai diecimila euro, tra contanti e gioielli.
Secondo quanto dichiarato dai carabinieri in una nota, l’attività investigativa ha permesso di reprimere un reato particolarmente vile, commesso ai danni di una anziana da parte di chi avrebbe dovuto proteggerla e vegliare su di lei. La badante aveva ingannato la fiducia della famiglia fingendosi affezionata e leale.
Le forze dell’ordine raccomandano di segnalare sempre situazioni sospette che richiedono approfondimenti, soprattutto per la tutela degli anziani, che costituiscono una parte significativa della popolazione e spesso si trovano soli e indifesi.
