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Ucraina in guerra: appello di Zelensky al Congresso americano

Zelensky chiede aiuto al Congresso USA contro l'aggressione russa. Trump propone concessioni rischiose. Situazione critica sul fronte ucraino.

Ucraina in guerra: appello di Zelensky al Congresso americano

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello pressante al Congresso americano durante una riunione video della piattaforma di raccolta fondi United24, sottolineando che senza il sostegno degli Stati Uniti, l’Ucraina rischia di perdere la guerra. Zelensky ha evidenziato l’importanza degli aiuti americani, pari a 60 miliardi di dollari, stanziati da Joe Biden e attualmente bloccati a causa dell’opposizione repubblicana, con Donald Trump notoriamente contrario all’invio di ulteriori fondi a Kiev.

La Russia, nel frattempo, intensifica gli attacchi in vista dell’estate, approfittando dell’incertezza a Washington. I soldati ucraini si trovano sotto un costante assedio, con bombe aeree guidate russe che colpiscono le loro posizioni in modo massiccio e abituale. Secondo il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, nel corso dell’anno le forze russe hanno lanciato circa 3.500 bombe aeree guidate contro l’Ucraina, un aumento significativo rispetto all’anno precedente.

Il comandante in capo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, ha descritto la situazione sul fronte come estremamente difficile, con l’esercito russo che continua a condurre operazioni offensive giorno e notte. Le forze russe, sfruttando la superiorità aerea e il vantaggio nelle munizioni, cercano costantemente di avanzare verso il confine amministrativo della regione di Donetsk, organizzando attacchi su larga scala con gruppi di varie dimensioni.

Le battaglie più intense si concentrano attualmente nelle zone di Pervomaiske, Vodiane, Chasiv Yar e nelle aree ad est di queste località, con il nemico che tenta di sfondare le linee di difesa ucraine. Nonostante la tensione rimanga alta anche a Lyman, Orikhiv e Kherson, Syrsky ha sottolineato che le posizioni di Chasiv Yar sono ancora sotto il controllo ucraino.

Intanto, il Washington Post ha riportato in esclusiva un presunto piano di Donald Trump per l’Ucraina, che prevedrebbe la cessione della Crimea e del Donbass alla Russia in cambio della fine del conflitto. Queste concessioni, se confermate, potrebbero legittimare l’aggressione russa secondo molti analisti, mentre i repubblicani al Congresso stanno bloccando i fondi destinati all’Ucraina, compromettendo ulteriormente il sostegno americano.

Le dichiarazioni di Trump, sempre più orientate verso un isolazionismo deciso, non lasciano presagire un futuro favorevole per l’impegno degli Stati Uniti a sostegno dell’Ucraina. In un recente comizio, il tycoon ha addirittura suggerito di lasciare alla Russia la gestione dei paesi NATO che non contribuiscono finanziariamente, alimentando ulteriori preoccupazioni sulle prospettive di Kiev in caso di vittoria elettorale repubblicana.

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L’area dove nelle ultime ore si sono concentrati gli attacchi russi

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Staff
  • PublishedApril 7, 2024