Protesta a Budapest contro il governo di Orbán
Massiccia protesta a Budapest contro il governo di Orbán, con slogan anti-governo e richiesta di trasparenza e cambiamento politico.
Sabato, nel centro di Budapest, in Ungheria, si è svolta una massiccia manifestazione contro il governo di estrema destra e semi-autoritario di Viktor Orbán, che ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone. I manifestanti hanno marciato verso il parlamento, esprimendo il loro dissenso con slogan come “non abbiamo paura” e “Orbán dimettiti”. Molti indossavano i colori nazionali rosso, bianco e verde, simboli che il partito di Orbán, Fidesz, ha cercato di accaparrarsi negli ultimi vent’anni.
All’organizzazione della manifestazione è stato il avvocato Péter Magyar, ex membro di Fidesz, che ha iniziato a criticare aspramente Orbán e le politiche del suo governo. Magyar si è distinto anche come whistleblower, denunciando attività illecite all’interno dell’organizzazione di cui faceva parte. Di recente, ha reso pubblica una registrazione che evidenzierebbe un grave caso di corruzione all’interno del governo, mettendo così in difficoltà Orbán.
La protesta ha evidenziato il crescente malcontento nei confronti del governo di Orbán e ha dimostrato che c’è una parte della popolazione ungherese che chiede un cambiamento politico e una maggiore trasparenza nelle istituzioni. La partecipazione così numerosa alla manifestazione è un segnale chiaro della volontà dei cittadini di esprimere la propria voce e di opporsi alle politiche del governo attuale.
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