Disguidi GPS a Tel Aviv: tensione e allerta
Centinaia di segnalazioni da Tel Aviv a Beirut a causa di jammer IDF. Tensione dopo attacco a Damasco. Preoccupazione e misure di sicurezza crescenti.
Oggi, a Beirut, si registrano centinaia di segnalazioni da parte di cittadini israeliani riguardanti problemi e malfunzionamenti nelle app di navigazione come Google Maps e Waze. I residenti di Tel Aviv, in particolare, si ritrovano geolocalizzati automaticamente a Beirut, in Libano, più precisamente sulla pista di atterraggio dell’aeroporto internazionale Rafic Hariri.
Il motivo di questo disguido è l’attivazione dei jammer da parte delle forze di difesa israeliane (IDF), che disturbano le frequenze e mandano fuori rotta i geolocalizzatori. Il portavoce dell’IDF, Daniel Hagari, ha dichiarato che queste interruzioni sono necessarie per neutralizzare le minacce, soprattutto considerando l’uso dei sistemi satellitari anche per i missili cruise, che potrebbero rappresentare una minaccia per Israele.
L’attivazione dei jammer arriva in un momento di massima allerta, dopo l’attacco israeliano su Damasco che ha causato la morte di ufficiali iraniani di alto rango. Iran e Hezbollah hanno minacciato ritorsioni, mettendo Tel Aviv in uno stato di apprensione.
Il governo israeliano ha rafforzato le difese aeree e richiamato i riservisti, cercando di mantenere la calma tra la popolazione. Tuttavia, le misure adottate, come il disturbo dei GPS e il richiamo delle truppe, evidenziano la serietà della situazione e hanno generato preoccupazione tra i cittadini.
Le code ai supermercati e ai distributori di benzina si sono registrate oggi, mentre chi possiede un rifugio anti aereo si sta preparando per eventuali emergenze. L’uso manuale del GPS è stato suggerito dall’IDF, che ha consigliato di impostare la posizione sull’app Home Front Command, utilizzata per avvertire i civili degli attacchi missilistici.
Queste misure di sicurezza sono diventate sempre più cruciali dal 2016, con un aumento significativo nell’uso delle app d’allerta dopo l’7 ottobre.