Ristrutturazione del Mercato di Via Sannio a Roma
Demolizione e rinnovamento del celebre mercato romano con nuove postazioni, copertura fotovoltaica e integrazione storico-architettonica.
A Roma, lo scorso febbraio, sono iniziati i lavori di demolizione del mercato di via Sannio, un’iconica struttura nel quartiere di San Giovanni, situata accanto alle maestose mura Aureliane e alla Basilica. Nel 2021, la regione Lazio aveva proposto di spostare il mercato, ma il municipio VII aveva respinto tale proposta, optando invece per la ristrutturazione, attualmente in corso e prevista per essere completata entro il 2025.
Gli operatori del mercato, da tempo, chiedevano un intervento di rinnovamento e di recente si sono trasferiti temporaneamente all’esterno, lungo il tratto di via Sannio compreso tra via Corfinio e piazzale Appio, dove rimarranno fino al termine dei lavori. Il mercato di via Sannio, aperto dal lunedì al sabato e celebre tra i turisti, offre principalmente abbigliamento e accessori di seconda mano, ma anche pizzi, lenzuola e tovaglie.
Nato come spostamento dei commercianti da piazza Dante, il mercato è diventato un punto di riferimento nella città e nelle zone circostanti, soprattutto negli anni d’oro tra gli anni Sessanta e Ottanta, quando offriva abbigliamento di qualità a prezzi accessibili. Nel corso del tempo, le postazioni, originariamente duecento, si sono ridotte e le strutture in laminato e plastica della copertura, insieme ai tubi di acciaio, hanno subito danni.
L’amministrazione comunale ha deciso di ristrutturare completamente la struttura, stanziando circa sei milioni di euro per il progetto: 3,5 milioni provenienti dai fondi municipali e 2,5 milioni dai fondi del Giubileo. Il nuovo design prevede la realizzazione di 92 postazioni per i banchi distribuite in due aree, un maggiore spazio tra i banchi e le mura, un ingresso principale, accessi laterali, una copertura sostituita con un tetto dotato di pannelli fotovoltaici e aree verdi pensili.
Il progetto include anche uffici per la gestione del mercato, servizi igienici e un punto ristoro. Per la pavimentazione, si prevede il riutilizzo dei sampietrini attuali integrati con fasce in basalto. L’architetto Ettore Girolami ha sottolineato l’importanza di valorizzare il contesto storico-paesaggistico, integrando il mercato con le mura Aureliane, la Basilica di San Giovanni e il giardino circostante.
All’inizio di febbraio, durante la demolizione, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha visitato il sito, sottolineando che l’intervento in corso è di alta qualità e non si tratta di un semplice restauro, bensì di una completa rivisitazione architettonica con aree verdi. L’intervento dovrebbe concludersi entro il 2025, anche se la data precisa dipenderà da alcuni passaggi tecnici, come dichiarato dal sindaco Gualtieri.
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