Il successo di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Miami
Jannik Sinner raggiunge il secondo posto ATP dopo la vittoria a Miami, superando Alcaraz. Il sistema di punteggio e le categorie dei tornei nel tennis professionistico maschile e femminile.
Vincendo il torneo Masters 1000 di Miami domenica sera negli Stati Uniti, Jannik Sinner ha raggiunto il secondo posto nella classifica maschile dei migliori tennisti del mondo, superando Carlos Alcaraz e posizionandosi dietro solo a Novak Djokovic. Questo risultato rappresenta il miglior piazzamento di sempre per un tennista italiano, superando il quarto posto ottenuto da Adriano Panatta negli anni Settanta.
L’ATP, l’associazione che gestisce i tornei del circuito professionistico maschile del tennis mondiale, aggiorna settimanalmente la classifica in base ai risultati e ai punti accumulati dai giocatori nei tornei in programma in tutto il mondo. Il sistema di punteggio premia la costanza nei risultati e si basa su criteri consolidati nel tempo.
Anche la classifica WTA, relativa al tennis professionistico femminile, segue principi simili a quelli dell’ATP, sebbene con alcune differenze nell’assegnazione dei punti. Entrambe le classifiche considerano i risultati e i punti ottenuti nei tornei disputati nelle ultime 52 settimane, ovvero nell’arco di un anno.
I tornei sono suddivisi in categorie in base al prestigio, al numero di partecipanti, alla storia e al montepremi. I quattro tornei del Grande Slam (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open) sono i più prestigiosi, seguiti dai tornei Masters 1000 e dalle competizioni ATP e WTA 500 e 250. Esistono anche circuiti minori come i Challenger per gli uomini e i WTA 125 per le donne, gestiti dall’ITF.
Il sistema di punteggio assegna un numero di punti diverso a seconda della categoria del torneo. Ad esempio, vincendo il torneo Masters 1000 di Miami, Jannik Sinner ha guadagnato 1000 punti, mentre i tornei del Grande Slam valgono 2000 punti per il vincitore. I punti vengono distribuiti anche per i piazzamenti e gli avanzamenti nei vari turni delle competizioni.
La classifica ATP tiene conto dei 19 migliori risultati ottenuti da ciascun giocatore nei tornei disputati nell’ultimo anno. I tornei obbligatori includono i quattro del Grande Slam, gli otto Masters 1000 e almeno quattro ATP 500. I giocatori sono tenuti a partecipare ai Masters 1000 per i quali sono qualificati, salvo impedimenti come infortuni o mancata qualificazione.
Il sistema di classifica prevede la sostituzione dei punti ottenuti nell’edizione precedente di un torneo con quelli dell’edizione attuale. Questo meccanismo rende necessario per i giocatori continuare a ottenere buoni risultati per difendere i punti conquistati in precedenza e mantenere o migliorare la propria posizione in classifica.
Attualmente, Novak Djokovic guida la classifica ATP con 9725 punti, seguito da Jannik Sinner con 8710 punti. Il belga David Goffin, al centesimo posto, ha accumulato 596 punti. Il sistema di classifica ATP è stato introdotto nel 1990 e ha subito varie modifiche nel corso degli anni per renderlo più equo e accurato.
Le classifiche del tennis femminile, gestite dalla WTA, seguono una struttura simile a quella dell’ATP ma considerano 16 tornei nel corso dell’anno e presentano differenze nell’assegnazione dei punti, specialmente per i primi turni delle competizioni.
Il sistema di classifica ATP Race tiene conto solo dei risultati dell’anno solare e determina i partecipanti alle ATP Finals, che si svolgono a Torino dal 2021 al 2025. In caso di lunghi infortuni, è previsto un meccanismo di protezione della classifica che consente ai giocatori di utilizzare il ranking precedente all’infortunio per partecipare ai primi 12 tornei dopo il ritorno in campo.
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