Sparatoria a Sannicandro: due fermati per tentato omicidio
Due fermati per tentato omicidio a Sannicandro dopo la sparatoria che ha colpito un ragazzo di 22 anni. Indagini in corso per chiarire la dinamica e il movente dell'aggressione.
Due persone sono state fermate dai carabinieri per tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco durante le indagini sulla sparatoria avvenuta sabato sera a Sannicandro, nel barese, che ha ferito un ragazzo di 22 anni.
L’agguato si è verificato alle 20.30 di sabato 30 marzo, in piazza Unità d’Italia, nel centro di Sannicandro. La vittima, un giovane di 22 anni, è stata colpita da due proiettili al torace. Trasportato in gravi condizioni al Policlinico di Bari dal 118, il ragazzo è attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Sul luogo del crimine sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Modugno e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Bari, che hanno avviato le indagini sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Bari. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Bari e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, è stato eseguito il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei due individui coinvolti: al 16enne è stata anche eseguita la prova dello stub per il prelievo dei residui dell’esplosione della polvere da sparo.
Le persone fermate sono state portate alla Casa Circondariale di Trani e all’Istituto Penale per Minorenni di Bari. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica esatta degli eventi e individuare il movente dietro l’aggressione.
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