Intossicazione da monossido di carbonio durante funzione religiosa a Pont Canavese
Venticinque persone ricoverate per intossicazione da monossido di carbonio durante funzione religiosa a Pont Canavese. Guasto alla caldaia causa dell'incidente.
Una funzione che rimarrà impressa nella memoria per sempre, senza dubbio. Ieri sera, a Pont Canavese (Torino), venticinque persone sono state ricoverate in ospedale a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio che si è verificata durante la funzione religiosa serale della vigilia di Pasqua presso la chiesa parrocchiale di San Costanzo.
La cinquantina di fedeli del piccolo centro, situato tra la valle dell’Orco e la valle Soana, hanno prontamente avvertito qualcosa di strano e sono usciti dalla chiesa. È stato subito dato l’allarme e i soccorsi sono arrivati sul sagrato della chiesa, dove i sanitari delle ambulanze hanno prestato assistenza prima di trasferire i malati negli ospedali di Ivrea, Cirié, Chivasso e Cuorgnè.
Secondo quanto riportato da TorinoToday, il bilancio dell’incidente conta una ventina di adulti e 6 bambini e ragazzi ricoverati. In particolare, otto adulti e tre minori sono stati portati all’ospedale di Ivrea, cinque adulti e tre minori all’ospedale di Cirié, quattro adulti all’ospedale di Chivasso e due a Cuorgnè. Dieci persone, tra cui un bambino di otto anni, hanno dovuto essere sottoposte a trattamento in camera iperbarica, ma fortunatamente nessuno si trova in condizioni gravi.
Le indagini condotte dai vigili del fuoco e dai carabinieri hanno rivelato che la fuoriuscita di monossido di carbonio è stata causata da un guasto alla caldaia della chiesa.
Il monossido di carbonio è un gas letale, spesso sottovalutato. Conosciuto anche come ossido di carbonio, è il risultato di una combustione con insufficiente apporto d’aria. È estremamente pericoloso in quanto non ha odore, sapore, colore e non provoca irritazioni. Senza una corretta ventilazione, può raggiungere concentrazioni pericolose in breve tempo e diventare letale. Le fonti di emissione includono stufe a gas, stufe a legna, caminetti, caldaie, forni e riscaldatori ad olio.