Motori e mobilità

Battaglia globale sui veicoli elettrici: Cina vs Stati Uniti

La Cina sfida gli incentivi statunitensi sui veicoli elettrici, scatenando una disputa commerciale cruciale per l'economia verde globale.

Battaglia globale sui veicoli elettrici: Cina vs Stati Uniti

La Cina ha recentemente presentato un ricorso all’Organizzazione mondiale del commercio (WTO) contro i sussidi statunitensi destinati ai veicoli elettrici. Secondo Pechino, Washington sta deliberatamente escludendo la Cina dal mercato dei veicoli elettrici, giustificando tale azione con la necessità di rispondere al cambiamento climatico e proteggere l’ambiente.

Questa mossa rappresenta l’ultimo capitolo di una lunga serie di controversie commerciali bilaterali, con il settore dei veicoli elettrici che si è trasformato in un campo di battaglia cruciale nella transizione verso un’economia verde globale. Il ministero del Commercio cinese ha dichiarato che il ricorso è stato presentato per garantire un ambiente equo per i produttori automobilistici cinesi e per l’industria globale nel suo complesso.

Al centro della controversia c’è l’Inflation Reduction Act, che include disposizioni che escludono alcuni componenti o prodotti provenienti da paesi come la Cina e che fornisce incentivi fiscali per l’acquisto di veicoli elettrici assemblati negli Stati Uniti.

I veicoli elettrici, insieme alle batterie agli ioni di litio e ai pannelli solari, rappresentano un elemento chiave nella transizione globale verso fonti energetiche sostenibili. Pechino vede in essi nuove opportunità di crescita economica ed esportazione. Le spedizioni cinesi di veicoli elettrici hanno registrato un aumento del 77,6% nel 2023, ma si teme che questo boom possa essere minacciato da un potenziale eccesso di capacità.

Bruxelles ha avviato un’indagine anti-sovvenzioni sulle auto elettriche “made in China”, con la prospettiva di imporre dazi fino a due cifre. La segretaria al Commercio degli Stati Uniti, Gina Raimondo, ha sollevato preoccupazioni a febbraio riguardo al rischio per la sicurezza dei dati associato ai veicoli elettrici cinesi, che raccolgono una vasta quantità di informazioni sui conducenti.

Di conseguenza, la Casa Bianca ha annunciato un’indagine propria sui veicoli cinesi, che potrebbe portare a dazi di importazione più elevati. In vista del viaggio in Cina previsto per aprile del segretario al Tesoro americano Janet Yellen, Pechino ha deciso di presentare il caso alla WTO, evidenziando la complessità delle relazioni commerciali internazionali nel settore automobilistico elettrico.