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Polemica sulla chiusura della scuola per la fine del Ramadan

La scuola Iqbal Masih di Pioltello chiude il 10 aprile per la festa di fine Ramadan, suscitando polemiche con il governo e l'ufficio scolastico regionale. Il consiglio d'istituto modifica la delibera in base a motivazioni didattiche.

Polemica sulla chiusura della scuola per la fine del Ramadan

Il prossimo 10 aprile, in occasione della festa di fine Ramadan, il mese sacro per le persone musulmane, la scuola Iqbal Masih di Pioltello, in provincia di Milano, resterà chiusa. Questa decisione è stata presa lunedì durante il consiglio d’istituto della scuola, che conta circa 1.300 studenti tra elementari e medie. Il consiglio ha votato all’unanimità la modifica di una delibera già approvata l’anno scorso riguardante il calendario scolastico.

La delibera iniziale prevedeva la sospensione delle lezioni il 10 aprile ed era stata approvata il 19 maggio del 2023 all’unanimità dal consiglio di istituto. Quest’organo rappresenta genitori, insegnanti e collaboratori, e nel testo si faceva riferimento semplicemente alla festa di fine Ramadan. Nella modifica adottata lunedì è stata sottolineata la motivazione didattica alla base della decisione, legata alle numerose assenze previste nel giorno della festa.

La modifica della delibera è stata necessaria a seguito di una polemica tra la scuola e il governo. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, aveva dichiarato che “le scuole non possono stabilire nuove festività in modo diretto o indiretto” e aveva chiesto agli uffici competenti del ministero di verificare le motivazioni didattiche che hanno portato alla deroga al calendario scolastico regionale.

Il preside della scuola ha difeso la decisione, sottolineando che le sospensioni delle lezioni rientrano nell’autonomia della scuola. Ha spiegato che il 40% degli studenti è di religione musulmana e che ogni anno il giorno della festa di fine Ramadan registra un alto numero di assenze, che lasciano le classi semivuote.

Dopo le dichiarazioni di Valditara, l’ufficio scolastico regionale della Lombardia aveva chiesto di valutare l’annullamento della delibera della scuola di Pioltello. Anche la diocesi di Milano si era espressa favorevolmente alla sospensione delle lezioni, definendo la decisione del consiglio d’istituto come “una lettura della realtà più che adeguata” nel contesto di Pioltello.

Dopo la riunione del consiglio d’istituto di lunedì, la delibera è stata modificata, confermando la chiusura della scuola il 10 aprile per la fine del Ramadan. Valditara ha commentato la decisione affermando che il consiglio di istituto ha rettificato il calendario scolastico e ha motivato il precedente provvedimento, accogliendo l’invito dell’ufficio scolastico regionale.

“Nella nuova delibera si fa riferimento esclusivamente a supposte esigenze didattiche, senza introdurre valutazioni ulteriori”, ha dichiarato il ministro. “Le polemiche di questi giorni si dimostrano, quindi, velleitarie e pretestuose. È stato anzi opportuno il richiamo al rispetto delle regole previste dall’ordinamento. Adesso sarà l’ufficio scolastico regionale, nell’esercizio delle sue prerogative, a fare tutte le ulteriori valutazioni del caso. Io continuo a credere che una vera e costruttiva inclusione necessiti di scuole aperte e non chiuse”, ha aggiunto.

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Staff
  • PublishedMarch 26, 2024