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ONU approva risoluzione per cessate il fuoco a Gaza durante il Ramadan

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU adotta risoluzione per cessate il fuoco a Gaza durante il Ramadan, con l'astensione degli Stati Uniti. Importanza dell'assistenza umanitaria e protezione civili sottolineata.

ONU approva risoluzione per cessate il fuoco a Gaza durante il Ramadan

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha adottato una storica risoluzione chiedendo un cessate il fuoco immediato a Gaza durante il Ramadan, segnando una svolta significativa nel conflitto tra Israele e Hamas. Dopo vari tentativi, questa volta non c’è stato alcun veto: la mozione è stata approvata con quattordici voti a favore, con l’astensione degli Stati Uniti che ha permesso l’approvazione senza ulteriori ostacoli. In passato, altri membri del Consiglio di Sicurezza come Russia e Cina avevano posto dei veti sul cessate il fuoco.

La risoluzione è stata approvata dai dieci membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dai quattro membri permanenti, tra cui Russia, Cina, Francia e Regno Unito. Il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha sottolineato l’importanza dell’attuazione della risoluzione, definendo il suo fallimento come imperdonabile.

La risoluzione include anche l’urgente necessità di aumentare l’assistenza umanitaria e rafforzare la protezione dei civili nella Striscia di Gaza, ribadendo la richiesta di eliminare gli ostacoli alle forniture di aiuti umanitari su larga scala.

Secondo fonti diplomatiche citate dal New York Times, gli Stati Uniti hanno proposto di sostituire il termine “permanente” con “durevole” nel testo del cessate il fuoco, una modifica che potrebbe consentire a Israele di riprendere le operazioni militari in seguito. L’ambasciatore Vasily Nebenzya ha sottolineato che senza questa modifica, Israele potrebbe riprendere gli attacchi una volta terminato il Ramadan.

L’astensione degli Stati Uniti non indica un cambiamento di linea politica, come confermato dal portavoce della Casa Bianca John Kirby, che ha sottolineato la mancanza di una condanna a Hamas come motivo dell’astensione.

Hamas ha accolto positivamente l’appello del Consiglio di Sicurezza dell’ONU per un cessate il fuoco immediato a Gaza, esprimendo la disponibilità a impegnarsi in un processo che porti al rilascio dei prigionieri e alla ricerca di una soluzione permanente per il conflitto. Dall’altra parte, Israele ha reagito negativamente all’approvazione della risoluzione, con il premier Benjamin Netanyahu che ha annullato una missione negli Stati Uniti in risposta al mancato veto americano.

In Italia, il ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha espresso la speranza che le trattative per la liberazione degli ostaggi procedano rapidamente, guardando con ottimismo a una possibile risoluzione pacifica del conflitto.

L'astensione degli Stati Uniti sul cessate fuoco a Gaza durante il Consiglio di sicurezza Onu del 25 marzo 2024
L’astensione degli Stati Uniti sul cessate il fuoco a Gaza durante il Consiglio di sicurezza Onu del 25 marzo 2024 (fonte: United nations)
Staff
  • PublishedMarch 26, 2024