Cronaca

Agguato a Roma: Elettrauto ferito da proiettile in via Pian Due Torri

Un elettrauto di 56 anni è stato colpito da un proiettile in un presunto agguato a Roma. Le autorità indagano sull'attacco mirato.

Agguato a Roma: Elettrauto ferito da proiettile in via Pian Due Torri

A Roma si è verificato un nuovo episodio di violenza: un uomo di 56 anni, elettrauto di professione, è stato colpito da un proiettile in via Pian Due Torri, tra i civici 39 e 41, questa mattina del 25 marzo. L’allarme è stato lanciato da una residente che ha udito uno sparo intorno alle 9 del mattino e ha trovato l’uomo ferito e sanguinante. Immediatamente è stata effettuata una chiamata al numero di emergenza unico.

Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti il 118, i carabinieri e la polizia, che ha avviato le indagini insieme alla squadra scientifica. Il ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo in codice rosso, ma fortunatamente non corre pericolo di vita. Dopo l’intervento chirurgico, verrà tenuto sotto stretta sorveglianza e interrogato nelle prossime ore.

L’attacco sembra essere stato perpetrato da due individui a bordo di un’auto, che hanno sparato con precisione al 56enne prima di fuggire. Si ipotizza che possa trattarsi di un agguato mirato, forse un avvertimento sotto forma di gambizzazione, in un contesto criminale ben definito. Al momento, tutte le ipotesi sono al vaglio delle autorità competenti. La polizia ha già acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e sta cercando di identificare i responsabili dell’attacco.

Questo episodio di violenza si è verificato a meno di 400 metri dall’asilo nido Mais E Girasole, in via Castiglion Fibocchi, dove nel 2019 fu assassinato Andrea Gioacchini, noto come Barbetta. L’uomo, accompagnato dalla compagna, fu vittima di un agguato orchestrato da Ugo Di Giovanni, alias Cash, insieme a Emiliiano Sollazzo, detto Yayo, e nipote di Giovanni Piconi, uno dei fondatori della Banda della Magliana. L’omicidio di Barbetta fu commissionato a Fabrizio Olivani, che lo eseguì il 10 gennaio di quell’anno.

Staff
  • PublishedMarch 25, 2024