Francesca Pascale: tra politica, amore e identità
Francesca Pascale racconta la sua vita, l'amore per Paola Turci, l'incontro con Berlusconi e la sua visione dell'identità in un'intervista emozionante.
Francesca Pascale ha concesso una lunga intervista a Repubblica, raccontando la sua vita ricca di avvenimenti e emozioni. Ha parlato della sua passione per la politica, dell’incontro con Silvio Berlusconi, dell’amore per la moglie Paola Turci e della sua visione della propria identità.
Pascale ha sottolineato la sua libertà nelle scelte personali, affermando di non considerarsi fluida, queer o lesbica, ma semplicemente “liberà”. Ha spiegato che, indipendentemente dalla sessualità di una persona, se questa le trasmette luce e forza, lei si lascia coinvolgere.
La sua passione per la politica è nata dalla volontà di migliorare ciò che non andava bene, non per vanità. Questa passione l’ha portata a incontrare Silvio Berlusconi, con il quale è stata legata per otto anni. Ha descritto Berlusconi come un uomo carismatico e affascinante, il cui fascino l’ha disarmata. Nonostante la passione politica non sia mai cessata, si è aggiunto un amore cieco che ha reso complicata la sua partecipazione attiva in politica.
Pur vivendo e respirando politica durante la relazione con Berlusconi, Pascale ha ammesso di non essersi mai sentita una first lady, poiché non si è mai considerata la moglie del leader di Forza Italia. Ha raccontato di aver sempre corteggiato Berlusconi per 15 anni, senza mai sentirlo come un compagno, ma come un obiettivo da conquistare.
Nel luglio del 2022, Francesca Pascale ha sposato la cantante Paola Turci, definendo il loro incontro come un colpo di fulmine irresistibile. Ha descritto il matrimonio come un gesto spontaneo e romantico, un segno tangibile del loro amore.
Pur essendo stata oggetto di insulti e critiche nel corso degli anni, Pascale ha dichiarato di non aver mai fatto del male a nessuno e di cercare di mantenere la calma di fronte alle offese. Ha sottolineato l’importanza di non lasciarsi ferire dalle parole di chi non conosce davvero la persona che si è.
Parlando della sua condizione di donna ricca, Pascale ha evidenziato che la ricchezza comporta privilegi ma anche sacrifici, sottolineando che il vero privilegio è saper apprezzare ciò che si ha. Ha affrontato il tema dei soldi e della donna, rifiutando l’idea che la ricchezza sia un’esclusiva maschile e sottolineando che non vede problemi nell’associare la parola “donna” alla parola “soldi”.