Monday, June 23, 2025
Salute e Benessere

Terapia ormonale in menopausa: benefici e prospettive

Riduzione del rischio cardiovascolare e osteoporosi

Terapia ormonale in menopausa: benefici e prospettive

La terapia ormonale sostitutiva in menopausa può contribuire a ridurre il rischio di insulino-resistenza e i disturbi metabolici che, a loro volta, sono legati a un aumento della fragilità ossea e del rischio cardiovascolare. Questo è quanto emerge da una nuova meta-analisi condotta su 29mila donne dalla Drexel University College of Medicine di Philadelphia, presentata al congresso della Menopause Society di Chicago.

La terapia ormonale sostitutiva svolge un’azione protettiva a lungo termine sulle malattie cardiache e metaboliche e sullo sviluppo di osteoporosi. Nonostante i timori riguardanti il rischio di tumore alla mammella, se assunta sotto controllo medico e costantemente monitorata, la terapia ormonale può essere una risorsa preziosa per ridurre i sintomi della menopausa.

Gianluca Aimaretti, presidente della Società Italiana di Endocrinologia (SIE), sottolinea che solo il 4-5% delle donne in menopausa in Italia fa uso di terapia ormonale. Tuttavia, la nuova meta-analisi dimostra l’efficacia di questa terapia nel ridurre il rischio di insulino-resistenza, precursore del diabete, contrastando il calo degli estrogeni che avviene durante la menopausa.

Oggi le donne trascorrono circa un terzo della loro vita in menopausa, con un’aspettativa di vita di circa 85 anni. Il mancato trattamento con le soluzioni disponibili può significare anni di vita con una qualità non ottimale e un rischio elevato di malattie cardiache, metaboliche e ossee.

Nella nuova meta-analisi che ha coinvolto più di 29mila partecipanti, è emerso che la terapia ormonale ha ridotto significativamente la resistenza all’insulina nelle donne sane in postmenopausa. Entrambi i tipi di terapia ormonale, a base sia di solo estrogeni che di estrogeni più progestinici, hanno dimostrato di ridurre la resistenza all’insulina, con una maggiore efficacia nel caso di terapia solo agli estrogeni.

La ricerca scientifica sta sviluppando nuove soluzioni terapeutiche per le donne che non possono assumere la terapia ormonale, come ad esempio le pazienti oncologiche. Farmaci come Fezolinetant ed Elinzanetant stanno dimostrando di ridurre le vampate di calore e le sudorazioni notturne, offrendo un’alternativa per alleviare i sintomi della menopausa.

La comunità scientifica endocrinologica si impegna a fornire alle donne soluzioni terapeutiche sicure ed efficaci per affrontare la menopausa in modo sereno. È importante consultare uno specialista per individuare la terapia più adatta a ciascuna donna.