Dramma sanitario negli USA: medici perdono pezzo di cranio durante intervento
La tragica vicenda di Fernando Cluster e le conseguenze devastanti
Un dramma sanitario si è consumato negli Stati Uniti, quando il 62enne Fernando Cluster è entrato in ospedale per un’emorragia cerebrale e ha visto la sua vita stravolta. Inizialmente, i medici avevano avvertito la moglie che sarebbe stato necessario un intervento chirurgico per salvare il marito, durante il quale sarebbe stata rimossa una parte del cranio. Tuttavia, secondo le accuse, i medici avrebbero perso il pezzo di cranio di 12×15 centimetri che avrebbero dovuto rimettere a posto in un secondo intervento.
Il calvario di Cluster è iniziato nel 2022 presso l’Emory University Hospital Midtown ad Atlanta, in Georgia. Dopo l’operazione d’urgenza per fermare l’emorragia, il pezzo di cranio non è stato ritrovato quando è stata programmata la seconda operazione. La struttura ospedaliera si è trovata con diversi tessuti ossei non identificati, rendendo impossibile capire a chi appartenessero.
Per risolvere la situazione, i medici hanno optato per l’utilizzo di un lembo osseo sintetico, ma ciò ha portato a complicazioni per Cluster. L’uomo ha dovuto affrontare un’infezione, un altro intervento chirurgico e diversi effetti collaterali, che hanno causato lesioni gravi e permanenti. La sua capacità di lavorare è stata compromessa e la sua vita è stata drasticamente alterata.