Lory Del Santo: Tra Gioie, Dolori e Resilienza
L'attrice racconta la sua vita segnata da tragici eventi e la forza di rialzarsi
Durante la puntata odierna di Domenica In condotta da Mara Venier, Lory Del Santo ha condiviso con il pubblico momenti significativi della sua vita, partendo dall’infanzia segnata da una madre priva di affetto. L’attrice ha toccato corde emotive profonde parlando della sua carriera e, soprattutto, del dolore insormontabile per la perdita dei suoi due figli.
Lory ha aperto il suo cuore raccontando con grande sensibilità la gioia e il dolore vissuti con Connor, il figlio avuto da Eric Clapton scomparso a soli 5 anni in un tragico incidente nel 1991. La relazione con il cantautore inglese è stata segnata da alti e bassi fin dalla gravidanza di Lory, con momenti di contrasto e difficoltà.
Il dialogo si è poi spostato sul tema della resilienza, con Mara Venier che ha chiesto a Lory come abbia fatto a superare il dolore per la perdita dei suoi figli, considerando che oltre a Connor, nel 2018 ha perso anche Devin. L’attrice ha descritto momenti di estrema sofferenza, ricordando di essersi sentita come se non avesse la forza di rialzarsi, ma ha sottolineato con commozione che alla fine ha trovato la forza di farlo.
Parlando delle persone che l’hanno sostenuta durante quei periodi difficili, Lory ha rivelato con fermezza che la sua famiglia non è mai stata presente: nessun supporto da parte dei padri dei suoi figli e nessun aiuto nel riconoscere i segnali che indicavano i problemi di Devin. L’attrice ha espresso con chiarezza la sua delusione per l’assenza di sostegno familiare in quei momenti cruciali.
Delicatamente, Lory ha toccato anche il tema del rapporto con sua madre, confessando che sin da piccola ha dovuto affrontare situazioni difficili e spiegarsi da sola il mondo intorno a lei. Ha raccontato di come la madre non credesse alle sue parole e di come questo abbia influenzato il suo modo di affrontare la vita, imparando a essere felice con poco e a trovare la serenità anche nelle situazioni più semplici.
