Il viaggio dei desideri di Sara: un’emozionante lotta contro il tempo
Una storia di coraggio, amore e speranza nell'affrontare un raro neuroblastoma
Da anni seguiamo la storia di Sara Cantagalli, una bambina di 5 anni di Faenza a cui è stato diagnosticato un raro neuroblastoma al quarto stadio tre anni fa. Sara ha affrontato con coraggio innumerevoli sessioni di chemioterapia, radioterapia e interventi chirurgici, sempre affiancata dal padre Mattia e dalla madre Maria, che hanno sacrificato il lavoro per starle vicino.
Dopo aver completato il percorso di trattamenti, si sperava in un lieto fine. Tuttavia, lo scorso giugno è emersa una recidiva. Purtroppo, di recente le condizioni di Sara si sono aggravate al punto che è stato deciso di interrompere la chemioterapia e proseguire solo con farmaci per migliorarne la qualità di vita. I medici dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna hanno spiegato ai genitori che la malattia di Sara ha iniziato a resistere alla chemioterapia e che continuare con trattamenti più pesanti potrebbe solo peggiorare le sue condizioni.
Di fronte a questa situazione, i genitori di Sara, insieme al volontario ‘Il babbo natale dei bambini’, hanno deciso di rendere speciale il tempo che resta a Sara, realizzando ogni suo desiderio e portandola nei posti che desidera visitare prima che sia troppo tardi. Questa iniziativa ricorda quella di Ester, una 33enne di Ravenna, compagna di Dorita, scomparsa all’inizio dell’anno a soli 34 anni.
Nella lista dei desideri di Sara ci sono attività come sciare, coltivare fiori in un vivaio, visitare lo zoo di Roma e l’acquario di Genova, andare a Gardaland e a Disneyland, trascorrere una vacanza al mare, organizzare una festa con gonfiabili e amici, sfilare come modella per un giorno indossando abiti diversi e, ovviamente, vivere l’esperienza di essere una principessa in un castello.
Chiunque abbia la possibilità di contribuire a realizzare i desideri di Sara può contattare il volontario all’indirizzo email Ilbabbonataledeibambini@gmail.com, fornendo nome, cognome e recapito telefonico e specificando quale desiderio si desidera supportare. Il volontario incaricato seguirà poi con la famiglia di Sara per valutare la fattibilità e il modo migliore per realizzare il desiderio, sempre nel rispetto delle condizioni di salute della bambina.
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