Ryanair vs Agenzie Viaggio Online: Scontro sui Prezzi
Ryanair accusa agenzie viaggio online di sovrapprezzi. Corte d'Appello Milano respinge accuse. Accordi con OTA per tariffe convenienti.
Ryanair ha reso pubblico un sondaggio sulle agenzie di viaggio online, in cui accusa alcuni noti portali di praticare prezzi eccessivi a danno dei consumatori. Tra i casi evidenziati dalla compagnia aerea irlandese, spicca quello di eDreams, che addebiterebbe ai viaggiatori 25,24 euro per un posto prenotato, rispetto agli 8 euro proposti su Ryanair.com, con un aumento del 216%. Inoltre, verrebbe richiesto il doppio per la franchigia bagaglio di 10 kg di Ryanair (39,42 euro contro i 19,79 euro del sito ufficiale). Questi sovrapprezzi e commissioni di servizio possono arrivare fino a 65 euro per prenotazione.
La Corte d’Appello di Milano ha di recente respinto le accuse dei Pirati delle OTA, che sostenevano che Ryanair avesse abusato della sua posizione dominante sul mercato italiano. La Corte italiana ha stabilito che la politica di vendita diretta di Ryanair era equa e aveva portato a costi e tariffe più convenienti per i consumatori italiani. Ryanair invita il Presidente dell’AGCM, Roberto Rustichelli, a spiegare le ragioni per cui consente alle agenzie di viaggio online di applicare costi nascosti ai consumatori italiani.
Nelle ultime settimane, sei importanti OTA hanno siglato accordi di distribuzione “Approved OTA” con Ryanair, tra cui loveholidays, Kiwi, TUI, On the Beach, eSky ed El Corte Inglés. Questi accordi prevedono che le agenzie si impegnino a interrompere la pratica dello screen scraping da Ryanair.com e a cessare di applicare tariffe aeree eccessive, sovrapprezzate e inventate per servizi inesistenti ai consumatori.
