Il Vaso di Pandoro – La Verità dietro il Pandoro Gate di Chiara Ferragni
Selvaggia Lucarelli svela il dietro le quinte del 'Pandoro Gate' legato a Chiara Ferragni e Fedez, anticipando il lancio del libro 'Il Vaso di Pandoro'.
La scrittrice Selvaggia Lucarelli ha messo sotto la lente d’ingrandimento il cosiddetto “pandoro gate” legato a Chiara Ferragni. Lucarelli ha annunciato il prossimo lancio del suo libro intitolato “Il Vaso di Pandoro – Ascesa e caduta dei Ferragnez”, edito da Paperfirst e disponibile in preordine tra un mese. Il libro promette di analizzare in dettaglio non solo la controversia legale che coinvolge la famosa influencer, ma anche le dinamiche che hanno portato al declino dell’impero dei Ferragnez, trasformatosi nel tempo in un vero e proprio brand.
Sui social, Lucarelli ha condiviso la copertina del libro, che rappresenta Chiara Ferragni al Festival di Sanremo, reinterpretando il suo messaggio di libertà come un simbolo del vaso di Pandora, che una volta aperto ha rivelato più di quanto ci si aspettasse. Secondo Lucarelli, il “Pandoro Gate” è solo la punta dell’iceberg di una serie di iniziative benefiche che, in realtà, nascondevano attività commerciali.
Riguardo alla copertina del libro, dove Chiara Ferragni è raffigurata di spalle con la famosa stola che ora porta il titolo del libro al posto della scritta “Pensati libera”, Lucarelli lancia un indizio intrigante: “Comunque non è vero che in copertina c’è solo lei. Se cercate bene, c’è anche lui. Ma dovete conoscere il suo soprannome (quello che gli ho dato io)… che tra l’altro fu profetico”. Il riferimento sembra essere alla falena disegnata sulle spalle di Chiara.
In una puntata del suo podcast “Il Sottosopra”, pubblicato poco dopo il clamore di Sanremo, quando il bacio tra il rapper e Rosa Chemical scatenò la crisi tra lui e Chiara, Lucarelli paragonò Fedez proprio a una falena: “Come le falene, lui è ombroso, diffidente, con la cameretta dei giochi in cui chiudersi nel suo mondo rabbioso e infantile. È uno a cui piace il buio ma ha sempre bisogno di una fonte luminosa per orientare la bussola del suo successo. Come alle falene gli servono la luce della luna e del sole che tramonta, e quello sarebbe sano, solo che non capisce che il sole a un certo punto tramonta e bisogna saper scomparire e allora vuole anche la luce delle lampadine e di tutto ciò che brilla”.
