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Diversificazione nel mercato delle banane: sfide e opportunità

Il World Banana Forum evidenzia rischi della monocultura della Cavendish e l'importanza della diversificazione per la sicurezza alimentare globale.

Diversificazione nel mercato delle banane: sfide e opportunità

Nella prima metà di marzo, a Roma, si è tenuto il World Banana Forum dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), che ha visto la partecipazione di delegati provenienti da tutto il mondo. L’argomento principale è stato il mercato delle banane, uno dei frutti più consumati al mondo e con un impatto significativo sull’alimentazione di miliardi di persone.

Il problema principale emerso durante gli incontri è legato al fatto che il commercio mondiale delle banane si basa principalmente su una sola varietà, la Cavendish, nonostante esistano centinaia di altre varietà. Questa monocultura espone il mercato a grandi rischi, come dimostrato dalla storia delle banane nel corso degli anni.

La Cavendish è la varietà più coltivata e diffusa al mondo, con frutti lunghi e polpa compatta che diventa morbida e dolce con la maturazione. Tuttavia, essendo una varietà ottenuta da incroci e propagazione, non ha la capacità di evolversi attraverso incroci con altre piante, rendendola più vulnerabile a malattie e parassiti.

La storia delle banane è segnata da episodi come la malattia di Panama, che colpì la varietà Gros Michel nel secondo dopoguerra, portando alla sua sostituzione con la Cavendish. Anche la Cavendish, tuttavia, sta affrontando problemi legati a malattie fungine come il Fusarium TR4, che minacciano le coltivazioni in diverse parti del mondo.

Il World Banana Forum ha evidenziato la necessità di diversificare la produzione di banane per ridurre i rischi legati alla monocultura. Tuttavia, ci sono resistenze da parte dei produttori e dei consumatori, abituati alla uniformità della Cavendish.

Alcuni gruppi di ricerca stanno lavorando su piante geneticamente modificate per renderle resistenti al TR4, ma l’adozione di queste tecnologie è ancora limitata da restrizioni normative e resistenze da parte dei produttori.

La diversificazione delle varietà di banane potrebbe portare benefici ambientali significativi, favorendo la biodiversità e riducendo la dipendenza da una sola varietà. Tuttavia, i costi e le implicazioni economiche potrebbero rappresentare ostacoli alla sua implementazione su larga scala.

Banana selvatica tagliata a metà: è evidente la differenza della polpa rispetto alle banane abitualmente consumate
Wikimedia

Il mercato delle banane è dominato da poche grandi aziende che favoriscono la Cavendish, la varietà più richiesta dai consumatori. L’Unione Europea è il principale importatore di banane, seguita dagli Stati Uniti e dalla Cina.

Infine, tra le varie varietà di banane presenti nel mondo, come le banane rosse, le Latundan, le Pisang Raja, le banane thailandesi, le banane “mille dita” e le Blue Java, vi sono differenze di sapore, consistenza e tempi di consumo che potrebbero offrire opportunità di diversificazione, ma che al momento sono poco sfruttate dai grandi esportatori.

(Jack Taylor/Getty Images)

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Staff
  • PublishedApril 3, 2024