Il progetto avveniristico dei grattacieli uniti da uno skybridge a Manhattan
Un progetto architettonico innovativo a Manhattan prevede la costruzione di grattacieli collegati da uno skybridge con piscina a sfioro e museo a forma di spirale.
Lo skyline di New York, con i suoi grattacieli e palazzi che svettano a Manhattan, è uno dei più affascinanti al mondo, completando un profilo ormai iconico. L’isola è circondata dai fiumi Hudson e Harlem, ma anche dall’East River, e presto si arricchirà di una nuova costruzione unica. Gli architetti della Bjarke Ingels Group (BIG) hanno proposto un progetto avveniristico che prevede la costruzione di un ponte particolare che collegherà due grattacieli tra di loro.
San Francisco e Dubai hanno un nuovo concorrente nel settore degli appartamenti extralusso: un progetto spettacolare al centro di Manhattan. L’isola che ospita la grande mela è sempre stata al centro di sperimentazioni architettoniche e anche in questo caso non si smentisce. I due grattacieli a sud del palazzo delle Nazioni Unite entreranno a far parte del progetto di sviluppo del Freedom Plaza, che si estende su una superficie equivalente al Maddison Square Park, rimasto in gran parte inutilizzato dal 2000.
Oltre ai due palazzi uniti da un ponte, il progetto prevede la costruzione di altre due torri residenziali, un parco pubblico lungo tre isolati, edifici commerciali e il nuovo Museo della Libertà e della Democrazia. Attualmente, il sito affacciato sull’East River è occupato dall’installazione artistica “Field of Light” di Bruce Munro, commissionata da Soloviev Group, l’ente promotore del progetto.
I due palazzi, alti circa 187 metri ciascuno, avranno dai 50 ai 60 piani e un design che si ispira all’architettura retrò degli anni ’50 e ’60, con facciate in vetro e alluminio. A collegare i due edifici ci sarà uno skybridge a sbalzo che ospiterà una piscina a sfioro sul tetto di quasi 200 litri, una delle più grandi del Nord America. Inoltre, ci sarà una piattaforma panoramica con pavimento in vetro per ammirare il paesaggio circostante.
All’interno dei grattacieli saranno presenti due hotel, bar, ristoranti, una galleria d’arte e, se verranno concessi i permessi, un casinò sotterraneo e uno spazio con edifici commerciali e un mercato alimentare. Inoltre, ci saranno appartamenti residenziali, di cui il 40% dei 1.325 totali sarà destinato ad alloggi a prezzi accessibili.
Una delle principali attrazioni dei grattacieli uniti dal ponte sarà il museo a forma di spirale, che non si limita agli interni ma guida i visitatori lungo percorsi pedonali all’aperto. Sarà possibile ammirare pezzi del Muro di Berlino e opere della collezione d’arte del Gruppo Soloviev.
Al momento, il progetto con lo skybridge è ancora in fase di pianificazione, quindi la data di inizio dei lavori non è stata definita. Tuttavia, si prevede che la costruzione sarà completata entro cinque o sette anni.
