Razzismo in agriturismo: la reazione inaspettata della direzione
Un agriturismo a Trapani affronta la richiesta discriminatoria di clienti, difendendo l'inclusione. La politica locale commenta il caso.
I clienti di un agriturismo a Trapani hanno chiesto di non essere serviti da un membro dello staff di colore, suscitando una reazione inaspettata da parte della direzione. La vicenda è stata resa pubblica dall’agriturismo Vultaggio attraverso un lungo post su Facebook.
Nel post, l’agriturismo presenta Amza, un collaboratore di sala originario del Camerun, descritto come un lavoratore instancabile, garbato e gentile. La richiesta dei clienti di non essere serviti dal “ragazzo di colore” ha sorpreso e amareggiato la direzione, che ha sottolineato l’importanza dell’accoglienza e dell’inclusione come valori fondamentali.
L’agriturismo ha chiarito che se un cliente non desidera essere servito da Amza o da qualsiasi altro membro dello staff per motivi non legati alla professionalità, non sarà accolto e non verrà servito da nessun altro. Questa posizione ha ricevuto molti apprezzamenti, ma anche critiche nei confronti della gestione dell’incidente.
Alcuni utenti hanno sollevato dubbi su come sia stata gestita la situazione dopo la richiesta dei clienti, chiedendosi se siano state apportate modifiche nel personale assegnato al servizio. La direzione ha risposto che è stato assegnato un altro cameriere al tavolo dei clienti e che il post è stato pubblicato il giorno successivo per evitare controversie.
Questa decisione ha generato ulteriori critiche da parte di alcuni utenti, che ritengono che i clienti non dovrebbero essere accontentati o addirittura allontanati in casi del genere.
La questione ha assunto anche una dimensione politica, con esponenti del Partito Democratico di Trapani che hanno commentato l’episodio in un contesto nazionale caratterizzato da discorsi sulla sostituzione etnica e da polemiche riguardanti le celebrazioni legate al Ramadan.
Domenico Venuti, segretario provinciale del Pd di Trapani, e Valentina Villabuona, presidente dell’Assemblea provinciale dem, hanno sottolineato la responsabilità politica della destra nel promuovere un clima che alimenta atti di razzismo in tutto il paese.
