Distributori automatici di proiettili: la nuova frontiera delle armi negli Stati Uniti
American Rounds introduce distributori simili a bancomat per munizioni
Le armi stanno diventando sempre più accessibili negli Stati Uniti, con Alabama, Oklahoma e Texas che hanno introdotto distributori automatici di proiettili nei negozi di alimentari per rendere le munizioni più facilmente disponibili. Il prossimo Stato a seguire questa tendenza sarà il Colorado. American Rounds è l’azienda che produce questi chioschi, che funzionano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, simili a dei bancomat.
Le macchine, che hanno le dimensioni dei classici distributori di bevande, sono state inizialmente introdotte in una serie di catene di negozi in comunità di piccole dimensioni, da Pell City, Alabama, con i suoi 14.600 abitanti, a Noble, Oklahoma, con meno di ottomila residenti. Gli utenti possono selezionare le munizioni desiderate tramite uno schermo touchscreen, scansionare il documento di identità, effettuare il pagamento (con carta o contanti) e portare a casa i proiettili acquistati. Le macchine sono dotate di tecnologia avanzata, come la scansione delle carte e il riconoscimento facciale, per verificare l’età e l’identità dell’acquirente.
American Rounds ha in programma di espandere questi distributori in altri Stati dove la caccia è popolare, avendo già ricevuto offerte da negozi in California, Florida e Hawaii. L’azienda sostiene che la tecnologia di verifica dell’età rende le transazioni altrettanto sicure, se non di più, rispetto alle vendite online, dove potrebbe non essere richiesta una prova certa dell’età, o nei negozi al dettaglio, dove c’è il rischio di furti.
Secondo il Pew Research Center, più del 40% degli statunitensi vive in una famiglia che possiede almeno un’arma da fuoco. Con circa 393,3 milioni di armi per 330 milioni di abitanti, emerge una sproporzione significativa tra il numero di armi e la popolazione. Il presidente Joe Biden ha espresso la sua volontà di vietare la vendita di armi d’assalto e di introdurre controlli più rigorosi sui precedenti penali di chi acquista pistole e fucili, suscitando reazioni contrastanti tra i repubblicani e la lobby delle armi.
In vista delle elezioni presidenziali, mesi fa sembrava che il tema delle armi potesse assumere un ruolo centrale nella campagna elettorale, ma finora si è parlato poco di questo argomento. Fino al 13 luglio di quest’anno, sono morte negli Stati Uniti 9.071 persone a causa di colpi d’arma da fuoco, inclusi suicidi, con 127 bambini sotto gli 11 anni tra le vittime. I dati sono costantemente aggiornati sul Gun Violence Archive, mentre in alcune località è diventato ancora più facile avere un’arma carica.