Tensione tra Israele e Iran: minacce e preparativi militari
Israele e Iran si preparano a possibili ritorsioni militari dopo l'attacco in Siria. Tensioni in aumento e minacce di conflitto nel Medio Oriente.
Israele si prepara a una potenziale risposta iraniana dopo l’attacco in Siria di lunedì 1 aprile, nel quale sono stati uccisi diversi militari iraniani di alto rango, tra cui Mohammad Reza Zahedi, uno dei più importanti pasdaran, le Guardie della rivoluzione del regime. Il raid israeliano è avvenuto a Damasco.
Teheran ha minacciato una dura ritorsione, e l’esercito israeliano ha dichiarato di aver rafforzato la difesa aerea, richiamato i riservisti e annullato il congedo per tutte le truppe combattenti, come riportato dal Times of Israel il 4 aprile. Le Forze di difesa israeliane hanno affermato che l’IDF è in stato di guerra e che il dispiegamento delle forze viene costantemente rivisto in base alle necessità.
La Cia ha lanciato l’allarme riguardo a un possibile attacco iraniano imminente, suggerendo un aumento delle tensioni tra Tel Aviv e Teheran.
Secondo alcune fonti, la Cia degli Stati Uniti avrebbe avvertito Israele di una possibile risposta iraniana imminente, con il lancio di missili da crociera e droni contro infrastrutture strategiche. Anche se non vi è conferma ufficiale, l’ex alto funzionario della Cia Ralph Goff ha definito l’attacco di Israele come sconsiderato, prevedendo un’escalation da parte dell’Iran e dei suoi delegati.
All’inizio della settimana, Israele ha condotto un raid a Damasco, uccidendo 11 persone, tra cui otto iraniani, due siriani e un libanese. L’edificio colpito è stato descritto come parte del consolato iraniano in Siria da Teheran, mentre Israele nega questa versione, sostenendo che non si tratti di una struttura diplomatica.
Il giornale ufficiale del governo iraniano ha dichiarato che tutti gli uffici di rappresentanza israeliani nel mondo sono ora obiettivi legittimi per una ritorsione, dopo l’uccisione del generale Mahadawi. Il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha promesso vendetta per l’attacco.
Le possibili reazioni dell’Iran potrebbero includere attacchi diretti alle infrastrutture israeliane con droni e missili da crociera, intensificare gli attacchi dal Libano e dalla Siria tramite Hezbollah o altre milizie sciite, o persino un attacco a un’ambasciata israeliana all’estero, secondo gli esperti.
La tensione tra Israele e l’Iran è in aumento, con entrambe le parti che promettono ritorsioni e preparano possibili azioni militari nel prossimo futuro.