Nato e Ucraina: Alleanza e sfide nell’era Putin
La Nato si rafforza con l'invasione russa in Ucraina, proponendo aiuti militari e strategie difensive. L'Ucraina chiede sostegno per fronteggiare gli attacchi russi.
Il presidente francese Emmanuel Macron aveva dichiarato lo stato di morte cerebrale della Nato nel 2019. Oggi, con l’invasione russa dell’Ucraina, l’Alleanza atlantica festeggia il suo 75° anniversario in uno stato di forza e giovinezza senza precedenti. La guerra lanciata da Vladimir Putin ha spinto la Nato ad accogliere Finlandia e Svezia, con l’Ucraina pronta ad entrare a far parte dell’Alleanza una volta concluso il conflitto, come annunciato dal segretario generale Jens Stoltenberg durante il recente vertice dei ministri degli Esteri dei Paesi Nato.
Il tema degli aiuti all’Ucraina è stato centrale nel summit, con la proposta di istituire un fondo di 100 miliardi di dollari distribuiti su cinque anni per garantire un supporto militare stabile a Kiev. Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha sottolineato l’importanza di un’assistenza affidabile e prevedibile da parte della Nato per l’Ucraina, riducendo la dipendenza dai contributi volontari.
La proposta di un fondo di contributi da parte dei Paesi alleati è attualmente in fase di valutazione, con l’intenzione di approvare le misure durante il prossimo summit dell’Alleanza a Washington. L’obiettivo è garantire che gli aiuti a Kiev siano sicuri anche in caso di cambiamenti politici, come una possibile elezione di Donald Trump.
La Nato sta considerando la possibilità di armare direttamente l’Ucraina, con un piano da 100 miliardi di dollari proposto da Stoltenberg. Inoltre, si valuta la creazione di un grande deposito di armi nel Nord Europa per garantire un rifornimento rapido e efficace in risposta alle sfide della difesa e deterrenza nell’attuale contesto geopolitico.
Il presidente ucraino Zelensky ha espresso la necessità di maggiori risorse economiche e militari per fronteggiare gli attacchi russi. Kiev chiede con urgenza i sistemi di difesa missilistica Patriot per proteggere la popolazione e le infrastrutture nazionali dagli intensi attacchi aerei russi.
L’esercito ucraino affronta difficoltà crescenti nel contrastare gli attacchi russi, con la prospettiva di un aumento dell’intensità degli scontri con l’arrivo dell’estate. Il leader ucraino ha adottato misure per rafforzare le forze armate, riducendo l’età per l’arruolamento forzato e eliminando le esenzioni mediche per garantire una maggiore prontezza difensiva.
Links: