Il nuovo studio, guidato dal Southwest Research Institute (USA), viene pubblicato mentre la NASA si prepara a lanciare una missione spaziale sull’asteroide.
Il telescopio spaziale Hubble è riuscito a ottenere un’immagine più chiara del ”raro asteroide metallico” 16 Psyche. Scoperto nel 1852 dall’osservatorio di Capodimonte a Napoli, l’oggetto rimane ancora oggi un mistero per gli astronomi. Con un diametro di 225 chilometri, Psyche è uno degli oggetti più massicci nella fascia principale degli asteroidi che orbita tra Marte e Giove. Lo scienziato americano Lindy Elkins-Tanton, uno dei principali investigatori della ”missione Psyche” della NASA, ha calcolato il valore dei metalli contenuti in questo piccolo oggetto in circa 10.000 trilioni di dollari. Ma è la sua composizione, molto simile al nucleo della Terra, a incuriosire gli esperti che ritengono che il corpo celeste potrebbe essere il nucleo residuo di un pianeta simile al nostro che, per qualche motivo sconosciuto, non si è mai formato.

Questo lunedì, la rivista scientifica The Planetary Science Journal ha pubblicato un nuovo studio realizzato dalla scienziata planetaria Tracy Becker, dell’American Southwest Research Institute (San Antonio, Texas), che ha analizzato le prime osservazioni ultraviolette di Hubble e ha offerto una visione più chiara sulla natura di Psyche. “In questi anni abbiamo visto diversi meteoriti metallici, ma Psyche è l’unico, mai osservato, composto interamente da ferro e nichel” ha spiegato il ricercatore in una dichiarazione pubblicata sul sito web dell’istituto. “Oggi abbiamo osservato bande di assorbimento ultravioletto di ossido di ferro. Questo ci mostra come il processo di ossidazione sia attivo sull’asteroide, per effetto del vento solare che colpisce la superficie”. Lo studio di Becker arriva proprio mentre la NASA si prepara a lanciare una missione su Psyche, diretta dall’Arizona State University (USA), con il supporto del Jet Propulsion Laboratory della NASA, con l’obiettivo di saperne di più su questo corpo celeste e comprendere l’origine dei nuclei planetari. La NASA prevedeva di lanciare la sonda spaziale Psyche nel 2026, ma ha anticipato la data dopo aver trovato un modo per raggiungere 16 Psyche “due volte più velocemente” e in modo più conveniente. Ora l’inizio della missione è previsto per il 2022. Dopo essere stata lanciata nel 2023 dal Kennedy Space Center nello stato della Florida, la sonda supererà Marte ed entro il 2026 raggiungerà l’orbita dell’asteroide, dove rimarrà per 21 mesi, mappandone la superficie e studiandone le proprietà.