L’annuncio della compagnia cinese.
L’azienda cinese Huawei ha presentato pubblicamente HarmonyOS 2.0, la seconda versione del proprio sistema operativo sviluppata per garantire ai propri device un servizio operativo dopo che, in seguito alle sanzioni statunitensi, Google ha vietato l’utilizzo di Android. Durante l’evento annuale per gli sviluppatori Huawei Developer Conference, la cui edizione 2020 si tiene virtualmente tra il 10 e il 12 settembre, il gigante della tecnologia ha annunciato che intende incorporare il nuovo sistema operativo nei suoi telefoni già nel 2021. Il produttore asiatico pubblicherà oggi la versione beta di sviluppo software (SDK) di HarmonyOS per smartwatch e televisori. Lo strumento sarà disponibile per i cellulari a partire dal prossimo dicembre, e consentirà agli sviluppatori esterni di iniziare a sperimentare e creare applicazioni per il nuovo sistema operativo.

Il direttore esecutivo della divisione consumer di Huawei, Richard Yu, ha confermato che la società prevede di lanciare, durante il prossimo anno, un device basato interamente sul sistema mobile HarmonyOS. Questo evento segnerà una pietra miliare per il produttore cinese in termini di indipendenza dalla tecnologia e dalle politiche estere.