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Sicurezza elettrodomestici: come prevenire incidenti con moka e pentola a pressione

Guida alla prevenzione di esplosioni e rischi domestici

Sicurezza elettrodomestici: come prevenire incidenti con moka e pentola a pressione

Due tragedie hanno sconvolto recentemente l’opinione pubblica. Il 6 aprile scorso, a Palermo, una ex insegnante di 66 anni ha perso la vita in modo tragico mentre preparava il caffè, a causa dell’esplosione della moka che stava utilizzando. Pochi giorni dopo, il 10 aprile, una donna di 46 anni, madre di nove figli, è deceduta a causa dell’esplosione di una pentola a pressione. Questi eventi drammatici sollevano interrogativi sulla sicurezza di questi elettrodomestici e su come prevenire simili incidenti.

Partendo dalla moka, è importante comprendere che questo strumento è composto da tre parti fondamentali: la caldaia inferiore con l’acqua, il filtro per il caffè e la camera superiore con un secondo filtro. Sebbene le esplosioni siano eventi rari, possono verificarsi a causa di pressione e temperatura elevate. La moka può esplodere se la pressione raggiunge livelli pericolosi, ad esempio a causa di mancanza d’acqua, filtro sporco o sovrabbondanza d’acqua. Anche l’esposizione a fonti di calore eccessive o la pressatura eccessiva del caffè possono causare un aumento critico della pressione. Inoltre, un malfunzionamento della valvola di sicurezza può portare a un’esplosione. Per ridurre al minimo i rischi, è consigliabile pulire accuratamente la moka, evitare di pressare troppo il caffè e monitorare attentamente la macchina durante l’uso.

Passando alla pentola a pressione, va sottolineato che gli incidenti sono estremamente rari e di solito sono causati da difetti strutturali. Questi utensili, simili alle moka, sfruttano la pressione per accelerare la cottura. Prima di aprire il coperchio, è essenziale rilasciare la pressione interna, permettendo al vapore di fuoriuscire attraverso una valvola. Le pentole a pressione sono dotate di due valvole di sicurezza per evitare esplosioni. La prima mantiene la pressione costante a 2 atmosfere, mentre la seconda rilascia eventuali eccessi di vapore. Solo se entrambi i dispositivi di sicurezza falliscono c’è un reale rischio di esplosione, evento estremamente raro.